J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) ha annunciato oggi che nel secondo trimestre del 2016 il suo utile netto è calato dell’1,4% a $6,2 miliardi, pari a $1,55 per azione. Il consensus era di $1,43 per azione. La prima banca statunitense per asset ha beneficiato del taglio dei suoi costi e dell’aumento dell’attività di trading.
I ricavi sono aumentati del 2,4% a €24,38 miliardi. Su base adjusted i ricavi hanno ammontato a $25,21 miliardi. Gli analisti avevano previsto $24,16 miliardi.
I costi di J.P. Morgan sono calati lo scorso trimestre del 5,9% a €13,64 miliardi. I ricavi derivanti dall’attività di trading sono cresciuti del 23% a $5,56 miliardi. Il ROE si è attestato al 10%, in calo dall’11% nel secondo trimestre del 2015.