I principali indici statunitensi hanno aperto oggi in flessione. Il Dow Jones perde al momento lo 0,9% e il Nasdaq Composite lo 0,6%.
Nonostante i toni da “colomba” utilizzati ieri da Lael Brainard, continua ad esserci incertezza sulle prossime mosse della Fed. Su Wall Street pesa inoltre il forte calo del prezzo del petrolio.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) perde l’1,2% e Chevron (US1667641005) l’1,4%. La quotazione del WTI scende del 2% dopo che l’AIE, l’Agenzia Internazionale per l’Energia, ha tagliato le sue stime sulla domanda globale di greggio.
Netflix (US64110L1061) perde l’1,8%. Macquarie ha tagliato il suo rating sul leader nell’offerta di video online da “Neutral” ad “Underperform”.
Apple (US0378331005) guadagna il 2,5%. T-Mobile US (US8725901040) ha comunicato che i preordini per l’iPhone 7 hanno raggiunto un livello record.
Intersil (US46069S1096) guadagna l’8,9%. Renesas Electronics (JP3164720009) ha annunciato di aver raggiunto un accordo per acquistare il produttore statunitense di chip per circa $3,2 miliardi.