L’indice ISM manifatturiero è salito a settembre, rispetto ad agosto, da 49,4 a 51,5 punti. Gli economisti avevano previsto un aumento a 50,4 punti.
L’indice ISM manifatturiero era sceso ad agosto per la prima volta da febbraio sotto 50 punti. Ricordiamo che un dato superiore a questa soglia indica una crescita, mentre un dato inferiore segnala una contrazione del settore manifatturiero statunitense.
Il sottoindice relativo ai nuovi ordini è salito da 49,1 a 55,1 punti, quello relativo all’occupazione da 48,3 a 49,7 punti, quello relativo alle scorte di magazzino da 49 a 49,5 punti e quello relativo alla produzione da 49,6 a 52,8 punti.