Ancora un ribasso per i principali indici statunitensi. Il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno perso lo 0,2%. Per l’S&P 500 si è trattato della nona seduta negativa di fila. Era dal dicembre del 1980 che l’indice non registrata una tale striscia negativa.
Durante l’intera settimana il Dow Jones ha perso l’1,5%, l’S&P 500 l’1,9% e il Nasdaq Composite il 2,8%.
Gli USA hanno creato ad ottobre di 161.000 posti di lavoro, contro i 175.000 posti di lavoro attesi dagli economisti. Il tasso di disoccupazione è sceso, come previsto dagli esperti, al 4,9%, dal 5% di settembre. I dati hanno segnalato che la prima economia mondiale è abbastanza robusta da poter sostenere un rialzo dei tassi a dicembre.
Tuttavia, anche oggi sono state soprattutto le elezioni statunitensi ad occupare i pensieri degli investitori. A pochi giorni dal voto i sondaggi danno Hillary Clinton in leggero vantaggio su Donald Trump. Il forte recupero del candidato repubblicano ha causato una riduzione della tendenza al rischio a Wall Street. Citigroup ha indicato oggi in una nota che un’eventuale vittoria del tycoon newyorkese avrebbe lo stesso impatto dello shock della Brexit.
A pesare sul mercato è stato inoltre il nuovo calo del prezzo del petrolio. Tra i petroliferi Chevron (US1667641005) ha perso lo 0,6% e ConocoPhillips (US20825C1045) l’1,9%. La quotazione del WTI è scesa oggi per la sesta seduta di fila.
Starbucks (US8552441094) ha guadagnato il 2%. La più grande catena mondiale di coffee shop ha annunciato una trimestrale leggermente superiore alle stime del consensus e un aumento del dividendo del 25%.
CBS (US1248571036) ha guadagnato il 2,7%. L’operatore televisivo ha annunciato una trimestrale migliore delle attese e indicato che la crescita della raccolta pubblicitaria sta accelerando.
Kraft Heinz (US5007541064) ha perso il 2,6%. I ricavi del gigante dell’industria alimentare sono calati lo scorso trimestre più di quanto atteso dagli analisti.
GoPro (US38268T1034) ha perso il 6,5%. Il produttore di videocamere “indossabili” ha chiuso lo scorso trimestre con una perdita di $0,60 per azione. Gli analisti avevano previsto una perdita di soli $0,35 per azione. Anche i ricavi hanno deluso chiaramente le attese.
FireEye (US31816Q1013) ha guadagnato il 12,1%. Il fornitore di soluzioni per la sicurezza informatica ha annunciato per lo scorso trimestre una perdita inferiore alle stime del consensus. Anche i ricavi sono stati migliori delle attese.
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