L’EIA (Energy Information Administration) ha comunicato oggi che le scorte di greggio (Crude Inventories) sono calate la scorsa settimana negli USA di 7,1 milioni di barili. Gli analisti avevano previsto un calo di 2,2 milioni di barili.
I dati dell’EIA sono questa settimana simili a quelli dell’API che avevano evidenziato un calo delle scorte statunitensi di greggio di 7,4 milioni di barili.
Le scorte di benzina sono aumentate di 8,3 milioni di barili. Gli esperti avevano previsto un aumento di 1,8 milioni di barili. Le scorte di distillati sono balzate di 10,1 milioni di barili (stime: +1,1 milioni di barili).
L’EIA ha inoltre comunicato che la scorsa settimana le scorte di greggio al terminale di Cushing sono cresciute di 1,07 milioni di barili.
Dopo la pubblicazioni dei dati sulle scorte, il prezzo del petrolio ha azzerato i guadagni a New York. Il future sul WTI con scadenza febbraio è al momento sostanzialmente invariato a 53,30 dollari al barile.