I principali indici statunitensi hanno chiuso oggi poco mossi e miesti. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,2%, l’S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno perso lo 0,1%. Il Dow Jones ha finito per la seconda seduta di fila sopra quota 20.000 punti.
A frenare Wall Street sono stati i timori legati alla forte tensione tra il Messico e gli Stati Uniti. Il presidente messicano Enrique Peña Nieto ha annullato la visita a Washington prevista per martedì prossimo dopo che Donald Trump ha firmato ieri l’ordine esecutivo per costruire un muro al confine con il Paese centroamericano. Il nuovo presidente statunitense ha risposto che non si incontrerà con Nieto finché il Messico non accetterà di pagare per il muro. Il peso messicano si è indebolito ulteriormente, mentre il dollaro si è apprezzato rispetto alle altre principali valute.
A muovere il mercato statunitense sono stati oggi altrimenti i molti risultati societari. Caterpillar (US1491231015) ha perso l’1%. Il maggiore produttore al mondo di macchine ha annunciato per lo scorso trimestre un utile adjusted superiore alle stime del consensus, i ricavi sono stati però inferiori alle attese del mercato.
Mattel (US5770811025) ha perso il 17,7%. Il primo produttore al mondo di giocattoli ha annunciato per il quarto trimestre un utile adjusted di $0,52 per azione. Il consensus era di $0,71 per azione. Anche i ricavi sono stati inferiori alle attese.
eBay (US2786421030) ha guadagnato il 5%. Il leader delle aste online ha annunciato una trimestrale conferme alle stime del consensus ed espresso ottimismo sulla nuova versione della sua piattaforma.
Johnson & Johnson (US4781601046) ha perso lo 0,9%. Il conglomerato ha annunciato di aver raggiunto un accordo per acquistare Actelion (CH0010532478) per $30 miliardi.
Qualcomm (US7475251036) ha perso il 5%. Il produttore di chip ha annunciato per lo scorso trimestre un utile di $1,19 per azione, 1 cent sopra le stime del consensus. Tuttavia i ricavi sono stati inferiori alle previsioni.
Charter Communications (US16117M3051) ha guadagnato il 7,4%. Secondo indiscrezioni di stampa Verizon Communications (US92343V1044) potrebbe fare un’offerta per l’operatore via cavo.
Ford (US3453708600) ha perso il 3,3%. Il costruttore di auto si attende per il 2017 un calo del margine operativo e dei profitti soprattutto a causa dell’aumento degli investimenti.
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