I principali indici statunitensi hanno chiuso oggi in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,9%, l’S&P 500 lo 0,7% e il Nasdaq Composite lo 0,5%. Il Dow Jones è tornato sopra 20.000 punti, il Nasdaq Composite ha raggiunto un nuovo record storico.
Dal rapporto sull’occupazione sono arrivati impulsi positivi per Wall Street. Gli Stati Uniti hanno creato a gennaio 227.000 posti di lavoro nel settore non agricolo, contro i 170.000 attesi dagli analisti. La notizia ha incrementato la fiducia degli investitori nello stato di salute della prima economia mondiale. Il salario orario medio, un indicatore dell’inflazione, è inoltre aumentato lo scorso mese di solo lo 0,1%. Il dato ha rafforzato la prospettiva di un graduale rialzo dei tassi da parte della Fed.
I bancari sono stati i protagonisti della seduta. J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) ha guadagnato il 3,1%, Goldman Sachs (US38141G1040) il 4,6% e Citigroup (US1729671016) il 3,2%. Donald Trump firmato oggi due ordini esecutivi con l’obiettivo di smantellare la riforma di Wall Street voluta dal suo predecessore Barack Obama. Il primo prevede una revisione della legge Dodd-Frank, che ha imposto una serie di regole alle banche per evitare il ripetersi di crisi finanziarie come quella del 2008. Il secondo rinvia, in attesa di modifiche, l’entrata in vigore di un provvedimento che avrebbe obbligato i consulenti finanziari del risparmio pensionistico ad operare nel “miglior interesse” dei clienti.
Visa (US92826C8394) ha guadagnato il 4,6%. L’operatore di carte di credito ha annunciato per il quarto trimestre un utile di $0,86 per azione. Il consensus era di $0,78 per azione. Anche i ricavi sono stati superiori alle stime degli analisti.
Amgen (US0311621009) ha guadagnato il 5%. Il leader mondiale della biotecnologia ha annunciato per lo scorso trimestre un utile di $2,89 per azione, 10 cent al di sopra del consensus di $2,79 per azione. Anche i ricavi hanno battuto le attese.
Amazon (US0231351067) ha perso il 3,5%. Il gigante del commercio elettronico ha aumentato lo scorso trimestre i ricavi meno di quanto atteso dagli analisti.
GoPro (US38268T1034) ha perso il 12,7%. Il produttore di videocamere “indossabili” ha annunciato per lo scorso trimestre un utile adjusted di $0,29 per azione, contro i $0,22 per azione del consensus. I ricavi e la guidance sono stati però inferiori alle previsioni.
Ford (US3453708600) ha guadagnato il 2,3%. Barclays ha alzato il suo rating sul costruttore di auto da “Equal-weight” ad “Overweight”.
Macy’s (US55616P1049) ha guadagnato il 6,4%. Secondo indiscrezioni di stampa la catena di grandi magazzini sarebbe nel mirino del gruppo canadese Hudson Bay (CA4442181018).
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!