Cosa sta succedendo alle azioni Apple? Se si va a guardare al grafico relativo alla quotazione della più grossa società tech del mondo per capitalizzazione, ci si rende conto che il colosso di Cupertino è entrato in una fase molto delicata. Dopo il calo del prezzo delle azioni Apple dello scorso venerdì, anche nella seduta di oggi il titolo sta segnando un calo del 4%. Il ribasso della seduta odierna è sostenuto da alcuni downgrade che Apple ha rimediato ma, il taglio del giudizio per quanto posssa essere grave, è comunque solo il segnale evidente di una situazione più complessa.
Ad andare giù oggi, come del resto anche venerdì 9 giugno, non è solo Apple ma sono tutte le azioni tecnologiche a partire da Amazon fino a Google e a Facebook. Logicamente il calo di questi mostri del comparto sta incidendo e non poco sull’andamento complessivo del Nasdaq. Come si è subito intuito fin dall’apertura della Borsa di Wall Street, infatti, il paniere dei tecnologici è quello messo peggio nel confronto con gli altri indici (Dow Jones è praticamente piatto).
L’impressione che si ha è che tutto ad un tratto, dalla fine della scorsa settimana, il settore dei tecnologici di Wall Street abbia perso di scalto. Come sempre avviene nel mondo della finanza, però, mai nulla succede per caso. Secondo molti traders, infatti, le vendite sui grandi colossi del tech, Apple in testa, sono iniziate a seguito di un duro report diffuso settimana scorsa da Goldman Sachs. La celebre banca d’affari ha parlato di possibili rischi che potrebbero esserci se si continua a riporre esclusiva fiducia verso il settore tech. Per essere ancora più chiari, quello di Goldman Sachs è stato un allert bello e buono che gli investitori hanno ovviamente subito preso in considerazione.
Le interpretazioni sul giudizio di Goldman Sachs sono due. Da un lato, infatti, cì chi parla espressamente di prova di una imminente bolla dei tecnologici mentre dall’altro c’è chi invece parla di semplice rotazione dell’investimento. Certamente la prima spiegazione apre scenari inquietanti mentre la seconda sembra più essere nell’ordine delle cose.
In entrambi i casi, comunque, le forti oscilazioni negative del settore tech a Wall Street, stanno facendo la fortuna di chi ha scelto di andare short su Apple, Amazon e compagnia. Lo stesso andamento del Nasdaq è una occasione per chi fa trading di Cfd sugli indici azionari.
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