Il prezzo dell’oro rimbalza subito il giorno dopo il grande crollo delle quotazioni che si è verificato nei giorni scorsi. Sui mercati asiatici questa mattina il prezzo dell’oro registra una variazione positiva dello 0,3% attestandosi a quota 1280 dollari l’oncia. Un rimbalzo consistente ma non sufficiente per chiudere il forte calo che è emerso ieri quando le quotazioni del metallo sono precipitate dell’1,2% in una sola seduta. Andando a guardare al grafico sull’andamento della quotazione oro, si ha un’idea più precisa di quello che è avvenuto in poche ore sul mercato delle materie prime. Logicamente il cambio di direzione, con il ritorno degli acquisti, sta portando molti traders a rivedere il loro orientamento sul bene rifugio per eccellenza. In tanti, infatti, stanno passando dallo short al long anche se la situazione dell’oro resta alquanto fluida.
Un particolare da tenere in debita considerazione è la presenza di un numero di scambi molto elevato. Secondo gli analisti di Bloomberg una situazione di questo tipo era ritenuta quasi una anomalia fino a pochi anni fa. Oggi invece il quadro è cambiato e nessuno si stupisce più se sull’oro sono presenti volumi di scambi da capogiro. E’ la stessa Bloomberg a riportare quello che è avvenuto nella seduta del 14 novembre in un’orario impensabile ossia tra le 3 e le 3,10. Ebbene in quei 10 minuti sono stati scambiati contratti per 2 milioni di once con il prezzo dell’oro che ha registrato un calo dello 0,7%. Poche ore dopo, però, sono stati i long a dettare legge e, a fonte di un volume di scambi con oltre 3 milioni di pezzi passati di mano, c’è stato un aumento delle quotazioni. Una situazione molto simile si è verificata nella seduta di venerdì. In questo caso ci sono state operazioni per circa 4 milioni di once d’Oro in appena 10 minuti. Questi volumi consistenti hanno avuto un effetto immediato sulle quotazioni che sono calate dell’1,1%. Scenendo più a ritroso come dimenticare quello che è avvenuto nel mese di ottobre quando furono scmabiati contratti per un totale di 2 milioni di once in appena 5 minuti o ancora quanto avvenuto ad agosto quanto furono scambiati contratti per 2 milioni di once in appena un minuto.
E’ appunto perchè gli scambi diventano sempre più numerosi in un intervallo di tempo sempre più breve che, tra gli operatori, nessuno si meraviglia davvero per quello che avviene alla quotazione dell’oro. Del resto, i fatti dicono che la volatilità dell’oro a 60 giorni che si muove a ridosso dei minimi del 2001 e che quindi non c’è stato, nel lungo termine, un vero cambio del trend. Per questo motivo qui momento in cui il prezzo dell’oro registra forti oscillazioni che hanno però una durata limitata, sono addirittura ben viste dai traders essendo nitide e poco frequenti occasioni per fare trading sulla valuta rifugio sia con i futures che con i Contratti per Differenza.
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