Credit Suisse ha espresso oggi ottimismo sulle prospettive del settore dei dei semiconduttori. Secondo la banca d’affari i timori del mercato su un possibile indebolimento della domanda nel corso dell’anno sarebbe infondati. In base a delle indagini effettuate da Credit Suisse molti clienti dei produttori di semiconduttori starebbero ordinando molto più di quanto hanno bisogno per essere sicuri di essere in grado di soddisfare la domanda. Credit Suisse crede però che non ci sia il rischio di un forte aumento delle scorte di magazzino. A causa delle limitate capacità di produzione i fornitori di chip avrebbero infatti delle difficoltà ad adempiere gli ordini dei clienti. Credit Suisse stima inoltre che gli ordini di chip possano accelerare di nuovo significativamente nella seconda parte dell’anno se le imprese inizieranno a rinnovare i loro hardware. Tra i singoli titoli Credit Suisse preferisce con il rating di “Outperform” Intel (US4581401001), Broadcom (US1113201073), Marvell Technology (BMG5876H1051), Micron Technology (US5951121038) Linear (US5356781063) e ON Semiconductor (US6821891057).
Credit Suisse ottimista sul settore dei semiconduttori
