Goldman Sachs si attende una correzione del prezzo del petrolio. La banca d’affari crede che il Brent possa scendere nei prossimi mesi di circa $20 a $105 al barile. Secondo Goldman il recente apprezzamento del greggio sarebbe stato eccessivo, le attuali quotazioni non sarebbero giustificate su basi fondamentali. Goldman osserva che nonostante lo stop alla produzione in Libia l’offerta di petrolio a livello globale resta “adeguata”.
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