Hewlett-Packard (US4282361033) ha tagliato le sue stime per l’intero esercizio. Il gruppo statunitense ha inoltre confermato le voci secondo cui potrebbe scorporare la sua divisione dei PC ed acquistare Autonomy (GB0055007982). HP ha pubblicato i suoi dati di bilancio circa un’ora prima del previsto dopo che “Bloomberg” aveva riportato delle indiscrezioni su un suo possibile riassetto. HP ha comunicato che nel suo terzo trimestre fiscale i ricavi hanno ammontato a $31,2 miliardi e l’utile adjusted a $1,10 per azione. Gli analisti avevano previsto ricavi di $31,17 miliardi ed un utile adjusted di $1,09 per azione. Nel terzo trimestre dello scorso esercizio HP aveva registrato ricavi di $30,7 miliardi ed un utile adjusted di $1,08 per azione. Per il corrente trimestre HP prevede ricavi di $32,1 – $32,5 miliardi ed un utile di $1,12 – $1,16 per azione. Il consensus era di ricavi di $34 miliardi e di un utile di $1,31 per azione. HP si attende ora per l’intero esercizio ricavi di $127,2 – $127,6 miliardi ed un utile adjusted di $4,82 – $4,86 per azione. In precedenza HP aveva previsto ricavi di $129 – $130 miliardi ed un utile adjusted di $5 per azione.
HP osserva in una nota che il suo board ha autorizzato di esplorare delle “alternative strategiche” per la sua divisione dei PC. HP considererà diverse opzioni tra cui una piena oppure parziale separazione del business dei PC attraverso uno spin-off oppure un’altra transazione. HP ha inoltre deciso di arrestare la produzione del tablet TouchPad e degli smarphone che si basano sul sistema operativo WebOS. HP indica infine di star negoziando con Autonomy su una possibile acquisizione. HP non ha fornito alcun dettaglio sul prezzo dell’operazione. Secondo quanto riporta “Bloomberg” HP potrebbe mettere sul piatto per l’impresa britannica circa $10 miliardi. Il titolo di HP perde al momento circa il 7%.
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