Goldman Sachs ha introdotto Oracle (US68389X1054) nella sua “Conviction Buy List” con un target sul prezzo a $27. La banca d’affari giudica positivamente la nomina di Mark Hurd, l’ex numero uno di Hewlett-Packard (US4282361033), a co-presidente del colosso del software. Secondo Goldman Hurd sarebbe la persona ideale per l’integrazione di Sun Microsystems. Goldman osserva inoltre che il titolo ha delle qualità sia offensive che difensive. Se le condizioni macroeconomiche dovessero infatti migliorare Oracle dovrebbe beneficiare dell’aumento delle spese per le applicazioni per il business. Oracle dovrebbe d’altra parte resistere piuttosto bene ad un peggioramento della situazione dell’economia grazie agli elevati ricavi derivanti dai servizi di manutenzione ed assistenza.
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