Si è trattato del più forte rialzo in una seduta dal marzo del 2009.
Il
prezzo del petrolio ha preso oggi il volo. Il
future sul
Crude (
WTI) con scadenza agosto ha guadagnato al NYMEX il 9,3% a $84,96 al barile. Si è trattato del più forte rialzo in una seduta dal marzo del 2009. Al vertice dell'
UE è stato raggiunto la scorsa notte a sorpresa un importante accordo su delle nuove misure anticrisi. A seguito della notizia gli investitori hanno aumentato massivamente la loro tendenza al rischio. Il
dollaro si è di conseguenza indebolito fortemente rispetto all'
euro. Un dollaro più debole è un fattore positivo per le materie prime denominate in dollari, come il petrolio, perchè le rende meno care per chi possiede altre divise. A spingere il prezzo del greggio è stato anche il nuovo aumento dei timori legati alle tensioni con l'Iran. Prima che inizi domenica l'embargo europeo nei confronti di Teheran, un alto funzionario del Governo iraniano ha rialzato i toni minacciando un possibile blocco dello Stretto di Hormuz.