La riforma del settore finanziario statunitense, la più importante dai tempi della Grande Depressione, è entrata in vigore. Barack Obama ha messo oggi la sua firma sotto il testo di 2.300 pagine del progetto di legge che punta soprattutto ad una maggiore protezione dei consumatori. Secondo Obama nessuno in futuro dovrà più pagare per Wall Street, la riforma non sarebbe positiva solo per i consumatori ma anche per l’economia. La riforma prevede delle regole più restrittive per le grandi banche e dovrebbe evitare che non si ripeta una crisi finanziaria come quella scoppiata circa due anni fa.
La riforma del settore finanziario statunitense entra in vigore
