L'Agenzia Internazionale per l'Energia (abbr.
AIE) ha tagliato di nuovo le sue stime sulla domanda di
petrolio. L'organizzazione con sede a Parigi indica in una nota che i rischi per l'economia globale sono ulteriormente aumentati. L'AIE ha rivisto al ribasso le sue stime sulla crescita della domanda nel 2011 di 50.000 barili al giorno a 1 milione di barili al giorno e nel 2012 di 210.000 barili a 1,3 milioni di barili al giorno. La domanda dovrebbe in questo modo aumentare quest'anno dell'1,1% a 89,2 milioni di barili al giorno ed il prossimo dell'1,4% a 90,5 milioni di barili al giorno.