Microsoft (US5949181045) ha annunciato oggi dopo la chiusura delle contrattazioni al Nasdaq di aver chiuso il suo quarto trimestre fiscale in rosso di $492 milioni, pari a $0,06 per azione. Si è trattato della prima perdita di Microsoft da almeno il 1986, ovvero da quando sbarco’ in borsa. Sui conti del colosso del software ha pesato una svalutazione di $6,2 miliardi legata all’acquisizione di aQuantive. Escluse le voci straordinarie Microsoft ha generato un utile di $0,73 per azione. Il consensus era di $0,62 per azione. Eccetto la divisione che vende il sistema operativo Windows, tutte le divisioni di Microsoft hanno registrato lo scorso trimestre una crescita. I ricavi della divisione Business, che include Office, sono cresciuti del 7,1%, quelli della divisione Server & Tools del 13%, quelli della divisione Entertainment & Devices del 20% e quelli della divisione dei servizi online dell’8,1%. I ricavi della divisione Windows sono calati del 13%. Il calo è stato dovuto al fatto che i clienti stanno attendendo Windows 8, la cui vendita inizierà il prossimo 26 ottobre. I ricavi dell’intero gurppo sono aumentati del 4% a $18,06 miliardi. Gli analisti avevano atteso $18,13 miliardi. Nel dopo-borsa il titolo sale al momento del 2,7%.
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