Il Presidente degli USA Barack Obama proporrà un’imposta straordinaria sulle imprese finanziarie. Lo ha dichiarato un alto funzionario della Casa Bianca. La misura avrà il nome di “imposta sulla responsabilità per la crisi finanziaria” (“Financial Crisis Responsibility Fee”) e riguarderà i gruppi finanziari che hanno più di $50 miliardi di assets. L’imposta straordinaria avrà una durata di almeno dieci anni oppure resterà in vigore finchè non saranno ripagati tutti i fondi pubblici persi nell’ambito del TARP (Troubled Asset Relief Program), il piano da $700 miliardi promosso dall’ex-Segretario al Tesoro Henry Paulson per salvare il settore finanziario. Il Governo statunitense punta a recuperare attraverso la misura fino a $90 miliardi. L’alto funzionario della Casa Bianca ha indicato che l’obiettivo è di risarcire i contribuenti per l’aiuto straordinario che hanno dato per preservare l’economia dal collasso negli ultimi mesi del 2008.
Obama proporrà un’imposta straordinaria sulle imprese finanziarie
