Il Governo statunitense è diventato più prudente sulla crescita dell’economia nel 2011 e nel 2012. Lo si apprende dalle stime contenute nella manovra finanziaria presentata oggi dal Presidente Barack Obama. La Casa Bianca si attende ora per il 2011 una crescita del PIL del 2,7%, per il 2012 del 3,6% e per il 2013 del 4,4%. Le previsioni precedenti indicavano +3,6% per il 2011, +4,2% per il 2012 e +4,2% per il 2013. Il Governo degli USA ha rivisto al rialzo le stime sul tasso di disoccupazione per il 2011 dal 9% al 9,3%, per il 2012 dall’8,1% all’8,6% e per il 2013 dal 7,1% al 7,5%. Per il 2015 il Governo statunitense si attende un tasso di disoccupazione del 5,9%.
USA: La Casa Bianca taglia le stime sul PIL per il 2011 e il 2012
