I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in netto ribasso. Il Dow Jones ha perso il 2%, l’S&P 500 l’1,9% e il Nasdaq Composite l’1,1%. Era dall’ottobre dello scorso anno che il Dow Jones non registrava un tale declino in una seduta.
Su Wall Street ha pesato oggi soprattutto il crollo dei bancari. Bank of America (US0605051046) ha perso il 6,2%, J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) il 6,6%, Citigroup (US1729671016) il 5,5%, Goldman Sachs (US38141G1040) il 4,1% e Morgan Stanley (US6174464486) il 4,2%. Il Presidente degli USA Barack Obama ha annunciato oggi delle proposte volte a limitare le dimensioni e le attività delle banche. Secondo Obama una riforma sarebbe necessaria affinchè non si ripeta una grave crisi finanziaria.
Le notizie arrivate dal fronte macroeconomico hanno fatto aumentare i dubbi del mercato relativi alla ripresa dell’economia. Le nuove richieste alla disoccupazione sono a sorpresa aumentate la scorsa settimana. Il Philadelphia Fed, un indicatore del settore manifatturiero, è calato inoltre più del previsto. Tra i ciclici Alcoa (US0138171014) ha chiuso in calo del 6,4%, Caterpillar (US1491231015) del 4,9%, 3M (US88579Y1010) del 2,4% e U.S. Steel (US9129091081) dell’8,8%.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso il 2%, Chevron (US1667641005) il 2,4% e ConocoPhillips (US20825C1045) l’1,6%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York in calo del 2,1%.
Nel settore minerario Barrick Gold (CA0679011084) ha perso il 3,6%, Freeport McMoRan (US35671D8570) lo 8,7% e Coeur d’Alene (US1921081089) il 6%. Il prezzo dell’oro ha perso oggi al NYMEX lo 0,8% e quello del rame l’1,8%.
KeyCorp (US4932671088) ha guadagnato il 5,5%. La banca regionale ha ridotto lo scorso trimestre le sue perdite più di quanto atteso dagli analisti.
Xerox (US9841211033) ha chiuso in rialzo del 4,4%. L’impresa produttrice di macchine per ufficio ha aumentato nel quarto trimestre i suoi profitti più di quanto atteso dal mercato. Per il 2010 Xerox prevede un utile per azione di $0,75 – $0,85. Le stime del consensus erano di $0,70 per azione.
Il Nasdaq ha potuto limitare le perdite grazie ad una serie di solide trimestrali.
Nel settore di Internet eBay (US2786421030) ha guadagnato l’8,6%. Il leader delle aste online ha pubblicato una trimestrale migliore delle stime degli analisti e fornito un solido outlook. Sulla scia di eBay Amazon (US0231351067) ha chiuso in rialzo dello 0,7% e Google (US38259P5089) dello 0,4%.
Starbucks (US8552441094) ha guadagnato l’1,7%. La più grande catena mondiale di coffee shop ha triplicato lo scorso trimestre il suo utile ed alzato le stime per l’intero esercizio.
Seagate Technology (KYG7945J1040) ha chiuso in rialzo del 9,7%. Il primo produttore al mondo di hard-disk ha generato nel suo secondo trimestre fiscale un utile per azione di $1,05. Gli analisti avevano previsto solamente $0,65 per azione.
Garmin (KYG372601099) ha perso il 5,5%. Nokia (FI0009000681) ha annunciato che offrirà gratis il suo navigatore Ovi Maps su 20 milioni di smartphones. Garmin, che è uno dei leader dei sistemi di navigazione satellitare, rischia quindi di perdere delle importanti quote di mercato.
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