I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in forte ribasso. Il Dow Jones ha perso l’1,6%, l’S&P 500 l’1,6% e il Nasdaq Composite l’1,8%. A spingere gli investitori a vendere sono stati oggi l’incertezza relativa alla situazione dell’Irlanda ed i timori legati ad una possibile stretta monetaria in Cina. Il forte nervosismo a Wall Street si è rispecchiato nel VIX, l’indice della volatilità, che è aumentato di più del 10%. L’euro è caduto al di sotto di 1,35 dollari dopo che Brian Cowen, il Primo Ministro dell’Irlanda, ha ribadito che Dublino non ha bisogno di aiuti esterni. Secondo quanto riporta però il “Wall Street Journal” l’UE starebbe lavorando ad un pacchetto di aiuti da €80 – €100 miliardi.
I titoli dei produttori di materie prime hanno guidato la lista dei ribassi. Zhou Xiaochuan, il Governatore della Banca Centrale della Cina, ha dichiarato che la crescita dei prezzi va monitorata attentamente e che le autorità dovrebbero migliorare la gestione della liquidità. Il mercato teme che una stretta monetaria in Cina possa far rallentare l’intera economia globale e, quindi, la domanda di commodities. Nel settore minerario Barrick Gold (CA0679011084) ha perso il 2,6%, Alcoa (US0138171014) il 2,8%, Freeport McMoRan (US35671D8570) il 4,3%, Newmont Mining (US6516391066) il 2,1% e Coeur d’Alene (US1921081089) il 5,4%. Il prezzo dell’oro ha chiuso oggi in ribasso del 2,2% quello dell’argento del 3,3% e quello del rame del 4,9%. Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso il 2%, Chevron (US1667641005) il 2,2% e ConocoPhillips (US20825C1045) l’1,8%. Il prezzo del petrolio ha perso oggi a New York il 3%.
Wal-Mart (US9311421039) ha guadagnato lo 0,6%. Il colosso della distribuzione ha aumentato lo scorso trimestre il suo utile del 9,3% ed alzato le sue stime per l’intero esercizio (Wal-Mart aumenta l’utile del 9,3%, alza di nuovo stime per l’intero esercizio).
Home Depot (US4370761029) ha guadagnato l’1%. Anche la prima catena al mondo di distribuzione di articoli per il bricolage ha alzato le previsioni sul suo utile per l’intero esercizio (Home Depot, ricavi terzo trimestre +1,4%, utile +21%).
Mattel (US5770811025) ha guadagnato il 3,3%. Il primo produttore al mondo di giocattoli ha aumentato il suo dividendo ed il volume del suo programma di buy-back. Regions Financial (US7591EP1005) ha chiuso in ribasso del 4,5%. L’istituto di credito ha annunciato la partenza di tre top-manager impegnati nella gestione del rischio.
Iron Mountain (US4628461067) ha chiuso in ribasso del 3,5%. Berkshire Hathaway (US0846701086), la holding del leggendario finanziere Warren Buffett, ha venduto lo scorso trimestre tutti i suoi titoli dell’impresa impegnata nei servizi di gestione archivi e di tutela dei dati.
Jacobs Engineering (US4698141078) ha perso il 5%. I ricavi del gigante dell’ingegneria sono calati lo scorso trimestre dell’8% a $2,34 miliardi. Gli analisti avevano previsto $2,53 miliardi.
Urban Outfitters (US9170471026) ha guadagnato l’11,9%. La catena d’abbigliamento ha aumentato lo scorso trimestre il suo utile più di quanto atteso dagli analisti.
Dick’s Sporting Goods (US2533931026) ha guadagnato il 12%. La catena di articoli sportivi ha pubblicato una trimestrale migliore delle attese degli analisti ed alzato le sue stime per l’intero esercizio.
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