I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in netto calo. Il Dow Jones ha perso lo 0,7%, l’S&P 500 lo 0,6% e il Nasdaq Composite lo 0,7%. Wall Street è stata positiva per quasi tutta la seduta. Nell’ultima ora di contrattazione si è scatenata però una pioggia di vendite. Secondo quanto riporta il “Financial Times” nella sua edizione online la Cina sarebbe preoccupata a causa della sua esposizione ai cosiddetti “PIIGS” e starebbe perciò riconsiderando le sue posizioni in bonds europei. La notizia ha fatto riaumentare i timori del mercato relativi alla crisi del debito sovrano. L’euro è tornato al di sotto di 1,22 dollari.
I titoli high-tech hanno guidato la lista dei ribassi. Cisco Systems (US17275R1023) ha perso l’1,7%, Intel (US4581401001) lo 0,7% e Microsoft (US5949181045) il 4,1%. Steve Ballmer, il CEO di Microsoft, ha avvertito che molti clienti sono preoccupati a causa della crisi del debito sovrano in Europa e temono un possibile “contagio”.
Male anche i petroliferi nonostante il prezzo del petrolio sia oggi rimbalzato a New York. Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso lo 0,7% ConocoPhillips (US20825C1045) lo 0,8% e Chevron (US1667641005) l’1,4%.
I ciclici hanno potuto conservare una parte dei loro guadagni. Boeing (US0970231058) ha chiuso in rialzo dello 0,8%, Caterpillar (US1491231015) dello 0,8% e General Electric (US3696041033) dello 0,4%. Gli ordini di beni durevoli sono aumentati lo scorso mese negli USA di quasi il 3%. Il dato ha superato chiaramente le previsioni degli economisti.
Citigroup (US1729671016) ha guadagnato il 2,1%. Oppenheimer ha alzato oggi il suo rating sul titolo della banca statunitense da “Perform” ad “Outperform”.
Nvidia (US67066G1040) ha guadagnato lo 0,5%. FBR ha alzato il suo rating sul titolo del leader dei chip grafici da “Market Perform” ad “Outperform”.
Vertex Pharmaceuticals (US92532F1003) ha guadagnato il 2,3%. Il telaprevir, il farmaco dell’impresa biotech per la cura dell’epatite C, ha ottenuto dei risultati molto positivi in uno studio clinico di Fase III.
MEMC Electronic Materials (US5527151048) ha chiuso in rialzo del 2,2%. Il produttore di wafer di silicio e di semiconduttori ha annunciato che riavvierà il suo programma di buy-back.
Manpower (US56418H1005) ha guadagnato il 3,8%. Barclays ha alzato il suo rating sul titolo del leader nella fornitura di lavoro temporaneo da “Equal-weight” ad “Overweight”.
American Eagle Outfitters (US02553E1064) ha perso il 16,6%. La catena di abbigliamento si attende per il corrente trimestre su base adjusted un utile per azione di $0,12 – $0,16. Gli analisti avevano atteso $0,21 per azione.
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