I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,8%, l’S&P 500 lo 0,7% e il Nasdaq Composite lo 0,4%.
La crisi del debito rischia di inasprirsi drammaticamente. Mentre la situazione della Grecia resta critica a causa dello stallo politico dopo le elezioni, sta crescendo sempre più la pressione sulla Spagna. Il rendimento del titolo decennale spagnolo è balzato oggi al di sopra del 6%. Wall Street ha ridotto le perdite dopo che l’EFSF, il fondo salva-stati europeo, ha ufficialmente dato il via libera a una tranche di aiuti da €5,2 miliardi di euro ad Atene, di cui €4,2 miliardi saranno versati domani.
I bancari hanno guidato la lista dei ribassi. Bank of America (US0605051046) ha perso lo 0,8%, J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) l’1,8% e Citigroup (US1729671016) il 2,8%.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso lo 0,9% e Chevron (US1667641005) l’1%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York per la sesta seduta di fila in calo.
Macy’s (US55616P1049) ha perso il 3,7%. La seconda maggiore catena di grandi magazzini degli USA si attende per il corrente esercizio un utile di $3,25 – $3,30 per azione. Il consensus era di $3,39 per azione.
Walt Disney (US2546871060) ha guadagnato l’1,6%. L’impresa di Topolino ha pubblicato una trimestrale che ha superato le attese degli analisti.
AIG (US0268741073) ha guadagnato lo 0,4%. Goldman Sachs ha alzato il suo rating sul titolo del gigante delle assicurazioni da “Neutral” a “Buy”.
Dean Foods (US2423701042) ha chiuso in rialzo dell’11,2%. Il primo produttore statunitense di latticini ha alzato le sue stime per il corrente trimestre.
MetroPCS (US5917081029) ha guadagnato il 14,3%. Secondo “Bloomberg” l’operatore di telefonia mobile sarebbe nel mirino di Deutsche Telekom (DE0005557508).
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