I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,6%, l’S&P 500 lo 0,7% e il Nasdaq Composite lo 0,7%. Poco prima della fine delle contrattazioni il Dow Jones ha superato per la prima volta dal settembre del 2008 quota 11.000 punti. L’indice delle blue chips statunitensi ha chiuso infine a 10.997,35 punti. Durante l’intera settimana il Dow Jones ha guadagnato lo 0,6%, l’S&P 500 l’1,4% ed il Nasdaq Composite il 2,1%.
Le scorte dei grossisti sono aumentate a febbraio più di quanto atteso dagli economisti. La notizia ha sostenuto l’ottimismo nel mercato nella ripresa dell’economia. Wall Street ha beneficiato inoltre del calo dei timori relativi alla crisi della Grecia. Secondo quanto riportano diverse fonti i Governi dei principali paesi dell’UE avrebbero raggiunto un accordo sulle modalità di un salvataggio di emergenza di Atene.
Chevron (US1667641005) ha chiuso in rialzo del 2,4%. La seconda impresa petrolifera statunitense ha annunciato ieri dopo la chiusura delle contrattazioni di attendersi per il primo trimestre un forte aumento del suo utile. Sulla scia di Chevron Exxon Mobil (US30231G1022) ha guadagnato l’1,4% e ConocoPhillips (US20825C1045) il 2,6%.
Walt Disney (US2546871060) ha guadagnato l’1,5%. Jefferies ha alzato oggi il suo target price per il titolo dell’impresa di Topolino a $41.
Intel (US4581401001) ha guadagnato l’1,1%. Canaccord Adams ha espresso ottimismo sulla trimestrale del colosso dei semiconduttori.
Alcoa (US0138171014) ha perso il 3,4%. J.P. Morgan ha tagliato il suo rating sul titolo del gigante dell’alluminio da “Overweight” a “Neutral”.
Palm (US6966431057) ha chiuso in rialzo dell’11%. Secondo delle voci di stampa il produttore statunitense di smartphones sarebbe nel mirino del gruppo taiwanese HTC (TW0002498003).
J.C. Penney (US7081601061) ha guadagnato l’1,7%. Goldman Sachs ha introdotto il titolo della terza maggiore catena di grandi magazzini degli USA nella sua “Conviction Buy List”.
Constellation Brands (US21036P1084) ha perso il 2,6%. Il primo produttore statunitense di vini si attende per il corrente esercizio fiscale un utile per azione di $1,53 – $1,68. Gli analisti avevano atteso in media $1,77 per azione.
Tra gli auriferi Barrick Gold (CA0679011084) ha guadagnato lo 0,8% e Newmont Mining (US6516391066) lo 0,6%. Il prezzo dell’oro ha chiuso oggi a New York ai suoi più alti livelli dall’inizio dello scorso dicembre.
Ambac (US0231391089) ha chiuso in rialzo del 71,5%. L’assicuratore di bonds, che è stato portato sull’orlo del collasso dalla crisi dei mutui subprime, ha generato nel quarto trimestre un utile di $558,1 milioni.
TiVo (US8887061088) ha guadagnato l’1,5%. Secondo Citigroup EchoStar (US2787621091) potrebbe acquistare la più piccola concorrente.
DISH Network (US25470M1099) ha guadagnato il 3,5%. UBS ha alzato il suo rating sul titolo dell numero due della televisione via satellite negli USA da “Neutral” a “Buy”.
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