Gli indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi contrastati. Il Dow Jones ha perso lo 0,3% e l’S&P 500 lo 0,1%, il Nasdaq Composite ha guadagnato lo 0,6%. Verso la fine delle contrattazioni Wall Street ha potuto recuperare sensibilmente terreno dopo che sul mercato è circolata la voce che Gheddafi sia stato ucciso. La speculazione su una possibile fine del leader libico ha frenato bruscamente il rally del prezzo del petrolio e fatto scattare delle ricoperture. Il Governo statunitense ha però più tardi annunciato di non aver alcun elemento per credere che Gheddafi sia morto.
Dopo il crollo di ieri Hewlett-Packard (US4282361033) ha perso un ulteriore 3,3%. La maggior parte dei titoli high-tech ha registrato altrimenti una ripresa. Intel (US4581401001) ha guadagnato lo 0,6%, IBM (US4592001014) lo 0,3% e Microsoft (US5949181045) lo 0,7%. AMD (US0079031078) ha chiuso in rialzo del 6,4%. Apple (US0378331005) ha annunciato che utilizzera nei nuovi portatili MacBook Pro i processori grafici di AMD.
Bank of America (US0605051046) ha perso l’1,5%. Secondo il “Wall Street Journal” il Governo statunitense starebbe cercando di patteggiare con le banche per mettere fine ai contenziosi legali relativi alle loro dubbiose pratiche nell’erogazione di mutui. In caso di patteggiamento Bank of America, che è una delle principali banche erogatrici di mutui degli USA, potrebbe dover pagare alcuni miliardi di dollari.
General Motors (US37045V1008) ha perso il 4,5%. Il gruppo di Detroit è tornato lo scorso anno all’utile, la sua profittabilità è calata però sensibilmente nel quarto trimestre. Gli investitori temono che l’aumento dei costi possa pesare anche nei prossimi trimestre sui margini di GM.
Sears Holdings (US8123501061) ha perso il 5,5%. L’utile del colosso della distribuzione è calato nel quarto trimestre del 13%.
Target (US87612E1064) ha guadagnato il 3,5%. La catena discount ha aumentato lo scorso trimestre le sue vendite negli USA del 2,4%.
Priceline.com (US7415034039) ha guadaganto l’8,5%. Il leader delle prenotazioni alberghiere online ha generato lo scorso trimestre, escluse le voci straordinarie, utile di $3,40 per azione. Il consensus era di $3,09 per azione.
Kohl’s (US5002551043) ha chiuso in rialzo del 3,4%. La catena di grandi magazzini ha aumentato lo scorso trimestre il suo utile del 14% ed annunciato che inizierà a versare un dividendo.
Newmont Mining (US6516391066) ha perso il 7,4%. La maggiore impresa aurifera statunitense si attende per quest’anno un calo della sua produzione ed un aumento dei suoi costi.
Limited Brands (US5327161072) ha guadagnato l’1,2%. Il gruppo che controlla la nota catena di biancheria intima femminile Victoria’s Secret ha generato lo scorso trimestre, escluse le voci straordinarie, un utile di $1,26 per azione. Gli analisti avevano atteso $1,25 per azione.
Heinz (US4230741039) ha guadagnato l’1,3%. Il leader a livello mondiale nella produzione del ketchup ha alzato le stime sul suo utile per l’intero esercizio.
Magna International (CA5592224011) ha chiuso in ribasso del 9,5%. Il produttore di componenti per l’industria automobilistica ha generato lo scorso trimestre un utile di $0,88 per azione. Il consensus era di $0,94 per azione.
H&R Block (US0936711052) ha guadagnato il 5,2%. La società impegnata nella contabilità e nella predisposizione di dichiarazioni fiscali per conto terzi ha potuto guadagnare lo scorso trimestre delle quote di mercato.
E-Trade (US2692461047) ha perso il 4,8%. L’hedge fund Citadel Investment venderà circa 24 milioni di titoli del broker online.
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