I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi contrastati. Il Dow Jones ha perso lo 0,1%, l’S&P 500 ha guadagnato lo 0,3% e il Nasdaq Composite lo 0,6%. L’indice ISM manifatturiero è sceso a giugno, per la prima volta dal luglio del 2009, al di sotto di 50 punti. Un dato inferiore a questa soglia indica una contrazione dell’attività manifatturiera negli USA, mentre un dato superiore segnala una crescita. Nel settore industriale Caterpillar (US1491231015) ha perso l’1,5%, General Electric (US3696041033) l’1,7% e United Technologies (US9130171096) lo 0,7%. Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso lo 0,3% e ConocoPhillips (US20825C1045) lo 0,3%. Dopo il balzo di venerdì scorso il prezzo del petrolio ha perso oggi l’1,4%.
DuPont (US2635341090) ha perso il 2,3%. Jefferies ha tagliato il suo rating sul titolo del gigante della chimica da “Buy” a “Hold”.
A sostenere Wall Street sono state le molte operazioni di M&A (Mergers and acquisitions). Micron Technology (US5951121038) ha guadagnato il 3,8%. Il primo produttore statunitense di memorie ha annunciato che acquisterà la giapponese Elpida per $2,5 miliardi. Amylin Pharmaceuticals (US0323461089) ha chiuso in rialzo dell’8,9%. Bristol-Myers Squibb (US1101221083) ha annunciato che acquisterà l’impresa biotech per circa $7 miliardi. Lincare (US5327911005) ha guadagnato il 21,5%. Linde (DE0006483001) ha annunciato che acquisterà il fornitore statunitense di gas medicali per $4,6 miliardi.
Dell Computer (US24702R1014) ha perso l’1%. Il terzo produttore al mondo di computer ha raggiunto un accordo per acquistare Quest Software (US74834T1034) per $2,4 miliardi.
Best Buy (US0865161014) ha guadagnato il 5,9%. Secondo quanto riporta il quotidiano “Star Tribune” Richard Schulze, il fondatore della maggiore catena di negozi per l’elettronica di consumo degli USA, sarebbe vicino a fare un’offerta per la compagnia.
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