I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,5%, l’S&P 500 lo 0,4% e il Nasdaq Composite lo 0,2%. Dai verbali del FOMC, il comitato esecutivo della Fed, è emerso che la Banca Centrale degli USA è diventata più prudente su un nuovo allentamento quantitativo. Su Wall Street hanno pesato oggi inoltre i timori relativi alla crisi in Europa. Secondo quanto riporta il “Financial Times” l’Italia potrebbe aver bisogno di lanciare delle nuove misure di austerità. PIMCO ha da parte sua avvertito che la Spagna potrebbe entrare in un circolo vizioso di debito e deflazione.
Tra i bancari Bank of America (US0605051046) ha perso il 2,1%, J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) lo 0,9% e Citigroup (US1729671016) l’1,4%.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso l’1,4% e Chevron (US1667641005) l’1,1%. Il prezzo del petrolio ha perso oggi a New York l’1,2%.
Cisco Systems (US17275R1023) ha chiuso in ribasso dell’1,4%. Il CEO John Chambers ha avvertito di attendersi un rallentamento degli investimenti da parte del settore pubblico nell’ulteriore corso dell’anno.
General Motors (US37045V1008) ha perso il 4,6%. Il gruppo di Detroit ha aumentato a marzo le vendite negli USA dell’11,8% a 231.052 veicoli. Gli analisti avevano previsto un aumento del 19%.
Apple (US0378331005) ha guadagnato l’1,7%. Piper Jaffray ha alzato il suo target prince per il titolo della mela da $718 a $910.
Netflix (US64110L1061) ha perso lo 0,9%. Barclays ha tagliato il suo rating sul titolo del leader del noleggio e della vendita di video online da “Overweight” ad “Equal-weight”.
Molson Coors Brewing (US60871R1005) ha perso il 5,4%. Il produttore statunitense di birra ha annunciato che acquisterà la ceca StarBev dal fondo di private equity CVC Capital Partners per €2,65 miliardi.
Urban Outfitters (US9170471026) ha guadagnato il 2,3%. Citigroup ha promosso il titolo della catena d’abbigliamento da “Sell” a “Neutral”.
Nel settore minerario Barrick Gold (CA0679011084) ha perso il 2,9%, Freeport McMoRan (US35671D8570) l’1,4%, Newmont Mining (US6516391066) il 3,4% e Coeur d’Alene (US1921081089) il 3,4%. I prezzi dei metalli hanno incrementato le loro perdite nelle contrattazioni elettroniche dopo la pubblicazione dei verbali del FOMC. Il prezzo dell’oro, che ha chiuso la seduta regolare in calo dello 0,5% a $1.672 all’oncia, è sceso al di sotto di $1.650 all’oncia.
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