I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in forte rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,7%, il Nasdaq Composite l’1,4% e l’S&P 500 l’1,7%.
Mario Draghi ha segnalato che la Banca Centrale Europea potrebbe tornare ad acquistare bond. Dal fronte macroeconomico sono arrivate inoltre più notizie positive che negative. I dati sulle richieste di sussidi alla disoccupazione e sugli ordini di beni durevoli hanno superato nettamente le previsioni degli economisti. Le vendite di case con contratti da concludere sono invece a sorpresa calate a giugno dell’1,4%. Tra i bancari Bank of America (US0605051046) ha guadaganto l’1,3% e J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) l’1,8%. Il settore bancario europeo ha registrato oggi dopo le parole di Draghi un eccezionale rally.
3M (US88579Y1010) ha guadagnato il 2,1%. Il conglomerato ha annunciato per il secondo trimestre un utile di $1,66 per azione. Il consensus era di $1,65 per azione.
Visa (US92826C8394) ha guadagnato il 3,7%. Il gigante delle carte di credito ha annunciato una solida trimestrale ed alzato di nuovo le previsioni sul suo utile per azione nel 2012.
Sprint Nextel (US8520611000) ha guadagnato il 20,2%. L’operatore di telefonia mobile ha alzato le previsioni sul suo Ebitda nel 2012.
Pulte Group (US7458671010) ha chiuso in rialzo del 18,4%. I nuovi ordini del maggiore costruttore edile degli USA sono aumentati lo scorso trimestre del 32%.
Zynga (US98986T1088) ha perso il 37,5%. La società leader dei social game ha annunciato dei risultati di bilancio nettamente inferiori alle attese del mercato.
Akamai Technologies (US00971T1016) ha guadagnato il 24%. Il leader nella fornitura di piattaforme di distribuzione di contenuti via Internet ha annunciato per il secondo trimestre un utile adjusted di $0,43 per azione. Il consensus era di $0,37 per azione.
Western Digital (US9581021055) ha guadagnato il 20,9%. Il produttore di dischi rigidi ha generato lo scorso trimestre, escluse le voci straordinarie, un utile di $3,35 per azione. Gli analisti avevano atteso solamente $2,47 per azione.
Dow Chemical (US2605431038) ha perso il 3,6%. I ricavi e l’utile della prima impresa chimica degli USA sono calati lo scorso trimestre più di quanto atteso dal mercato.
Whole Foods (US9668371068) ha guadagnato l’11,3%. La catena di supermercati di prodotti organici e biologici ha annunciato una trimestrale migliore delle attese degli analisti ed alzato le stime sul utile per azione nell’intero esercizio.
United Continental Holdings (US9025498075) ha perso il 5,9%. La prima compagnia aerea al mondo ha generato lo scorso trimestre, escluse le voci straordinarie, un utile di $1,41 per azione contro $1,66 per azione attesi da Wall Street.
Barrick Gold (CA0679011084) ha perso il 3,2%. Il maggiore produttore al mondo di oro ha pubblicato una debole trimestrale e avvertito che i costi per il progetto di Pascua-Lama saranno significativamente superiore alle sue previsioni.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha guadagnato l’1,5% e Chevron (US1667641005) il 2,1%. Il prezzo del petrolio ha guadagnato oggi a New York lo 0,5%.
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