I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in netto calo. Il Dow Jones ha perso lo 0,8%, l’S&P 500 lo 0,8% e il Nasdaq Composite l’1%. L’incertezza politica in Francia ed in Olanda ha fatto aumentare i timori relativi alla crisi del debito in Europa. A Wall Street sono aumentati allo stesso tempo i dubbi sulle prospettive dell’economia globale. L’indice PMI di HSBC e Markit Economics ha segnalato per aprile per il sesto mese di fila una contrazione dell’attività manifatturiera cinese. L’indice PMI Composite è sceso inoltre nella zona euro ad aprile ai minimi da cinque mesi.
Tra i bancari Bank of America (US0605051046) ha perso il 2,2% e Citigroup (US1729671016) l’1,9%. Tra i ciclici Alcoa (US0138171014) ha perso lo 0,7%, Caterpillar (US1491231015) lo 0,8% e General Electric (US3696041033) l’1,5%. Tra i titoli high-tech Cisco Systems (US17275R1023) ha perso l’1,2%, Hewlett-Packard (US4282361033) l’1% e Microsoft (US5949181045) lo 0,9%.
Wal-Mart (US9311421039) ha chiuso in ribasso del 4,7%. Secondo delle voci di stampa management del colosso del commercio al dettaglio avrebbe arrestato un’indagine interna legata a dei casi di corruzione presso l’unità messicana del gruppo.
Kellogg (US4878361082) ha perso il 6,1%. Il primo produttore al mondo di cereali ha tagliato le stime sul suo utile per l’intero 2012.
Barnes & Noble (US0677741094) ha guadagnato il 18,3%. Da una nota alla SEC (Securities and Exchange Commission) si è appreso che l’hedge fund Jana Partners ha acquistato l’11,6% della prima catena di librerie degli Stati Uniti.
Ardea Biosciences (US03969P1075) ha guadagnato il 51,7%. AstraZeneca (GB0009895292) ha annunciato che acquisterà l’impresa biotech statunitense per $1,26 miliardi in contanti.
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