I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,2%, l’S&P 500 lo 0,2% e il Nasdaq Composite lo 0,6%. Per il Dow Jones e l’S&P 500 si è trattato della quarta seduta positiva di fila. Durante l’intera settimana il Dow Jones ha guadagnato l’1,5%, l’S&P 500 l’1,8% e il Nasdaq Composite il 2,3%.
Il PIL degli USA è cresciuto nel primo trimestre del 2012 meno di quanto atteso dagli economisti. Le spese per consumi sono aumentate però del 2,9%. Si è trattato del più forte aumento dal quarto trimestre del 2010. L’indice Michigan relativo alla fiducia dei consumatori statunitensi è salito inoltre ad aprile per l’ottavo mese di fila.
Tra i titoli delle imprese che dipendono in particolar modo dal consumo Coca-Cola (US1912161007) ha guadagnato l’1%, Kraft Foods (US50075N1046) l’1,2% e McDonald’s (US5801351017) l’1,6%.
Amazon (US0231351067) ha guadagnato il 15,8%. Il leader mondiale del commercio elettronico ha pubblicato una trimestrale che ha polverizzato le previsioni degli analisti.
Procter & Gamble (US7427181091) ha perso il 3,6%. Il primo produttore al mondo di beni di consumo ha pubblicato una trimestrale inferiore alle previsioni degli analisti e tagliato le stime sul suo utile per l’intero esercizio.
Expedia (US3021251091) ha chiuso in rialzo del 23,5%. Il leader delle prenotazioni di viaggi online ha annunciato per il primo trimestre un utile adjusted di $0,26 per azione. Il consensus era di $0,14 per azione.
Starbucks (US8552441094) ha perso il 5,3%. Le vendite della più grande catena mondiale di coffee shop sono aumentate lo scorso trimestre nei centri aperti da almeno un anno meno di quanto previsto dagli analisti.
Ford (US3453708600) ha perso il 2,3%. Il costruttore di automobili ha registrato lo scorso trimestre una perdita in Europa.
Goodyear (US3825501014) ha perso il 5,1%. Il produttore di pneumatici ha tagliato le stime sulle sue vendite nell’intero esercizio.
Western Digital (US9581021055) ha perso il 14%. Il produttore di dischi rigidi ha pubblicato una trimestrale migliore delle previsioni degli analisti ma fornito un debole outlook sul suo margine lordo.
Exxon Mobil (US30231G1022) è rimasto invariato nonostante il prezzo del petrolio abbia chiuso oggi a New York ai massimi da quasi quattro settimane.
Nel settore minerario Barrick Gold (CA0679011084) ha guadagnato l’1,8%, Freeport McMoRan (US35671D8570) l’1% e Coeur d’Alene (US1921081089) l’1%. Il prezzo dell’oro ha chiuso oggi in rialzo dello 0,3%, quello dell’argento dello 0,5% e quello del rame dell’1,4%.
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