Wall Street chiude in ribasso, forti vendite sui bancari

I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in netto ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,5%, l’S&P 500 l’1,1% e il Nasdaq Composite l’1,1%. Per il Dow Jones e l’S&P 500 si è trattato della quarta seduta negativa di fila.
Wall Street non ha ancora “digerito” il debole rapporto sull’occupazione pubblicato venerdì scorso. Gli investitori temono che il rallentamento dell’economia possa essere decisamente più significativo del previsto ed avere un forte impatto sugli utili societari.
Tra i ciclici Alcoa (US0138171014) ha perso il 2%, Caterpillar (US1491231015) l’1,2% e General Electric (US3696041033) l’1,9%. Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso l’1,1% e Chevron (US1667641005) l’1,3%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York in ribasso dell’1,2%.
Tra i bancari Bank of America (US0605051046) ha perso il 4%, J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) il 2,5% e Wells Fargo (US9497461015) il 2,2%. Daniel Tarullo, membro del board della Fed, ha indicato che la Banca Centrale degli USA potrebbe imporre alle principali banche del paese dei requisiti patrimoniali più rigidi rispetto a quelli di Basilea 3. Rochdale Securities ha tagliato inoltre il suo rating su Wells Fargo a “Sell”.
Apple (US0378331005) ha perso l’1,6%. Contro le attese di molti investitori Steve Jobs non ha annunciato oggi una nuova versione dell’iPhone.
Lowe’s (US5486611073) ha perso il 2,3%. J.P. Morgan ha tagliato il suo rating sulla catena di negozi specializzati nella vendita di articoli per la casa ed il bricolage da “Overweight” a “Neutral”.
Harley-Davidson (US4128221086) ha chiuso in rialzo del 2,8%. UBS ha consigliato in una nota di acquistare nel breve termine il titolo dell’impresa produttrice delle famose moto di grande cilindrata.
Starbucks (US8552441094) ha guadagnato l’1,7%. BMO Capital Markets ha alzato il suo rating sul titolo della più grande catena mondiale di coffee shop da “Market Perform” ad “Outperform”.