Wall Street chiude mista, ancora vendite sui ciclici

I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi misti. Il Dow Jones ha perso lo 0,4% e l’S&P 500 lo 0,2%, il Nasdaq Composite ha guadagnato lo 0,1%.
A Wall Street sono mancati oggi degli importanti impulsi. Dopo il recente rally gli investitori sono diventati più prudenti nell’effettuare degli ulteriori acquisti. Sul fronte macroeconomico le vendite di case esistenti nel mese di febbraio sono state leggermente inferiori alle attese. Il dato ha indicato che la situazione sul mercato immobiliare statunitense non si è ancora del tutto stabilizzata.
Le vendite hanno colpito anche oggi soprattutto i ciclici. Alcoa (US0138171014) ha perso l’1,6%, Caterpillar (US1491231015) l’1,6% e United Technologies (US9130171096) lo 0,7%. I petroliferi hanno chiuso di nuovo in ribasso nonostante la ripresa del prezzo del petrolio. Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso lo 0,7% e Chevron (US1667641005) l’1,1%.
Oracle (US68389X1054) ha perso il 2,3%. Il gigante dell’high-tech ha pubblicato una trimestrale migliore delle previsioni degli analisti, la sua performance nel segmento dell’hardware è stata però ancora una volta deludente.
Hartford Financial (US4165151048) ha guadagnato l’1,4%. Il gruppo assicurativo ha annunciato che uscirà dal business delle pensioni e cederà una parte delle sue attività nel segmento vita.
LinkedIn (US53578A1088) ha guadagnato il 6,5%. Goldman Sachs ha alzato il suo rating sul titolo del sito di social network per professionisti ed aziende da “Neutral” a “Buy”.
Baker Hughes (US0572241075) ha chiuso in ribasso del 5,8%. Il terzo fornitore al mondo di servizi per l’industria petrolifera ha avvertito di attendersi per il corrente trimestre un calo sequenziale del suo Ebit a seguito del “rapido cambiamento” delle condizioni di mercato.
SAIC (US78390X1019) ha guadagnato il 3,5%. L’impresa che fornisce prodotti, servizi e sistemi integrati in ambito scientifico, ingegneristico e tecnico per la difesa ha annunciato che inizierà a versare un dividendo e che potrebbe riacquistare 40 milioni di propri titoli.
Zynga (US98986T1088) ha guadagnato il 2,5%. La società leader dei social game ha annunciato l’acquisto della più piccola rivale OMGPOP.