Ultima ora: I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi per la sesta seduta consecutiva in ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,3%, il Nasdaq Composite lo 0,8% e l’S&P 500 lo 0,5%.
I positivi dati relativi alle richieste di sussidi alla disoccupazione non hanno potuto ridurre i timori di Wall Street relativi al rallentamento dell’economia globale. I mercati temono in particolare che il dato sul PIL della Cina nel secondo trimestre, che verrà pubblicato domani, possa essere più debole del previsto. Oggi intanto la BCE ha avvertito nel suo ultimo bollettino mensile che l’economia resta debole in un contesto di maggiore incertezza a causa della crisi del debito.
I titoli high-tech hanno guidato la lista dei ribassi. Hewlett-Packard (US4282361033) ha perso l’1,7%, Intel (US4581401001) il 2,6% e Microsoft (US5949181045) il 2,3%. Secondo i dati della società di ricerca IDC le vendite di PC sono calate negli USA nel secondo trimestre del 10,6%.
Merck (US5893311077) ha guadagnato il 4,1%. Il gruppo farmaceutico ha annunciato che l’Odanacatib per il trattamento dell’osteoporosi ha raggiunto in uno studio clinico di Fase III degli eccellenti risultati.
Procter & Gamble (US7427181091) ha chiuso in rialzo del 4,8%. William Ackman, proprietario e gestore dell’hedge fund Pershing Square Capital, ha l’intenzione di acquistare una quota del maggiore produttore al mondo di beni di consumo.
SUPERVALU (US8685361037) ha perso il 49,2%. La catena di supemercati ha pubblicato una deludente trimestrale e sospeso il pagamento del suo dividendo. Marriott International (US5719032022) ha perso il 6,4%. I ricavi della catena di hotel sono calati lo scorso trimestre più di quanto atteso dagli analisti.
Fastenal (US3119001044) ha chiuso in rialzo del 6,3% La più grande catena di ferramenta degli USA ha generato lo scorso trimestre un utile di $0,38 per azione. Il consensus era di $0,37 per azione.
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