Wall Street chiude poco mossa, bene HP e Merck

I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi poco mossi. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,2% e l’S&P 500 lo 0,1%, il Nasdaq Composite ha perso lo 0,1%. Durante l’intera settimana il Dow Jones ha guadagnato il 3,6%, l’S&P 500 il 3,8% e il Nasdaq Composite il 3,8%.
Dopo il rally di ieri a Wall Street sono scattate oggi delle prese di beneficio. I positivi dati macroeconomici non sono bastati ad incoraggiare dei nuovi acquisti. Le spese per consumi sono aumentate a settembre negli USA dello 0,6%, l’indice Michigan relativo alla fiducia dei consumatori è inoltre salito questo mese a 60,9 punti. Gli economisti avevano atteso un calo a 58 punti. A frenare gli indici statunitensi è stata in parte la debole performance delle borse europee. Nonostante il recente accordo raggiunto dagli Stati della zona euro la crisi è lungi dall’essere finita. Le odierne aste di titoli di stato italiani hanno registrato un deludente andamento. Fitch ha da parte sua avvertito che l’haircut del 50% previsto sui pagamenti dei titoli di stato della Grecia rappresenterebbe un default e lascerebbe il rating di Atene nella categoria “B” oppure lo farebbe scendere in base alla partecipazione dei creditori privati.
Hewlett-Packard (US4282361033) ha guadagnato il 3,5%. Il gruppo statunitense ha annunciato di aver deciso di conservare la sua divisione dei PC.
Merck (US5893311077) ha chiuso in rialzo del 2,3%. La seconda impresa farmaceutica degli USA ha pubblicato una trimestrale migliore delle stime degli analisti ed alzato leggermente le stime sul suo utile per azione nel 2011.
Whirlpool (US9633201069) ha perso il 14,3%. Il primo produttore al mondo di elettrodomestici ha rivisto al ribasso le sue previsioni per il 2011 ed annunciato che taglierà 5.000 posti di lavoro.
Baidu.com (US0567521085) ha guadagnato il 4,5%. L’impresa del più usato dei motori di ricerca in Cina prevede per il corrente trimestre ricavi di $691 – $711 milioni. Gli analisti avevano previsto $649,5 milioni.
AMD (US0079031078) ha guadagnato l’11,4%. Il produttore di processori ha generato lo scorso trimestre, escluse le voci straordinarie un utile di $0,15 per azione. Il consensus era di $0,10 per azione.
Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso lo 0,5%. Il prezzo del petrolio ha perso oggi a New York lo 0,7%.
Aon (US0373891037) ha chiuso in ribasso del 4,3%. Il leader mondiale del brokeraggio assicurativo ha annunciato per il terzo trimestre un utile adjusted di $0,69 per azione. Il consensus era di $0,73 per azione.
Cablevision (US12686C1099) ha chiuso in ribasso dell’11,5%. L’operatore di TV via cavo ha annunciato per il terzo trimestre un utile adjusted di $0,17 per azione. Il consensus era di $0,31 per azione.
Expedia (US3021251091) ha perso il 6,2%. Il leader delle prenotazioni di viaggi online ha aumentato lo scorso trimestre i suoi ricavi meno di quanto atteso dagli analisti.
Goodyear (US3825501014) ha guadagnato il 3,9%. Il produttore di pneumatici ha generato lo scorso trimestre, escluse le voci straordinarie, un utile di $0,72 per azione. Il consensus era di $0,26 per azione.
Las Vegas Sands (US5178341070) ha guadagnato il 6%. L’operatore di casino ha generato lo scorso trimestre, escluse le voci straordinarie, un utile di $0,55 per azione. Gli analisti avevano previsto $0,52 per azione.
MetLife (US59156R1086) ha guadagnato il 3,2%. La prima impresa statunitense delle assicurazioni vita ha generato lo scorso trimestre un utile operativo di $1,11 per azione. Gli analisti avevano previsto $1,06 per azione.
Gilead Sciences (US3755581036) ha guadagnato l’1,6%. L’impresa biotech ha annunciato per il terzo trimestre un utile adjusted di $1,02 per azione. Il consensus era di $1,01 per azione.
Eastman Chemical (US2774321002) ha guadagnato il 4,4%. L’impresa chimica ha generaro lo scorso trimestre, escluse le voci straordinarie, un utile di $1,19 per azione. Il consensus era di $1,11 per azione.
Electronic Arts (US2855121099) ha perso l’1,6%. Il leader dei videogiochi si attende per il corrente esercizio un utile di $0,75 – $0,90 per azione. Gli analisti avevano previsto $0,90 per azione.