I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi contrastati. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,1% e il Nasdaq Composite lo 0,2%, l’S&P 500 ha perso lo 0,1%. La volatilità è stata elevata, Wall Street ha cambiato più volte direzione durante il corso della seduta. Sul mercato sono riaumentati oggi i timori relativi alla crisi del debito sovrano. I credit default swaps (CDS) a 5 anni sul debito del governo greco hanno raggiunto un nuovo record storico, anche i contratti sul debito del Portogallo e della Spagna hanno registrato un aumento. Dalla stagione degli utili delle imprese statunitensi sono arrivate altrimenti ancora una volta decisamente più notizie positive che negative.
Apple (US0378331005) ha guadagnato il 6%. L’impresa della mela ha pubblicato una trimestrale che ha polverizzato le attese del mercato (per ulteriori dettagli clicca qui).
Boeing (US0970231058) ha guadagnato il 3,9%. Il colosso dell’industria aeronautica ha generato lo scorso trimestre un utile superiore alle attese degli analisti e confermato il primo volo del Dreamliner per la fine di quest’anno.
United Technologies (US9130171096) ha guadagnato il 3,6%. Il conglomerato ha alzato leggermente le stime sul suo utile per azone per l’intero 2010.
Morgan Stanley (US6174464486) ha guadagnato il 4%. La banca d’affari ha generato nel primo trimestre di quest’anno un utile di $1,41 miliardi pari a $0,99 per azione. Gli analisti avevano atteso in media un utile per azione di soli $0,57.
KeyCorp (US4932671088) ha chiuso in rialzo del 4,2%. La banca regionale ha ridotto nel primo trimestre le sue perdite più di quanto atteso dal mercato.
Huntington Bancshares (US4461501045) ha chiuso in rialzo del 13%. La banca regionale ha generato lo scorso trimestre un utile per la prima volta dal 2008.
AT&T (US00206R1023) ha perso l’1,3%. I ricavi del primo operatore telefonico degli USA sono aumentati nel primo trimestre meno di quanto previsto dagli analisti.
Yahoo! (US9843321061) ha perso il 5,1%. I ricavi del gigante di Internet hanno registrato lo scorso trimestre un andamento inferiore alle attese di Wall Street (per ulteriori dettagli clicca qui).
Abbott Laboratories (US0028241000) ha perso il 2,4%. Il gigante dell’industria farmaceutica ha tagliato le stime sui suoi utili per l’intero 2010 a causa dei costi legati alla riforma del sistema sanitario statunitense. Sulla scia di Abbott Merck (US5893311077) ha perso il 3,7%, Pfizer (US7170811035) l’1% e Eli Lilly (US5324571083) l’1,4%.
Gilead Sciences (US3755581036) ha chiuso in calo del 9,6%. L’impresa biotech ha tagliato le stime sui suoi ricavi per il 2010.
Juniper Networks (US48203R1041) ha perso il 5,5%. Il leader dei router ha fornito delle prudenti previsioni sui suoi ricavi nel corrente trimestre.
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