I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in netto rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,2%, l’S&P 500 l’1,5% e il Nasdaq Composite il 2,5%. Durante l’intera settimana il Dow Jones ha guadagnato il 4,3%, l’S&P 500 il 4,7% e il Nasdaq Composite il 5,9%.
L’attesissimo discorso di Ben Bernanke ha potuto tranquillizzare Wall Street. Il Presidente della Fed ha infatti indicato di attendersi un miglioramento dell’economia nel secondo semestre ma ha lasciato aperta la porta a delle nuove misure per sostenere la ripresa. La Banca Centrale degli USA valuterà attentamente la situazione durante la prossima riunione del suo comitato esecutivo in programma a settembre che durerà due giorni anzichè uno proprio per consentire un’analisi più approfondita. Bernanke ha osservato che la Fed ha tutti gli strumenti a disposizione ed è pronta a usarli se sarà necessario. Le indicazioni arrivate da Bernanke hanno messo in ombra i deboli dati macroeconomici pubblicati oggi. Il PIL degli USA nel secondo trimestre è stato rivisto al ribasso più di quanto previsto dagli economisti, l’indice Michigan relativo alla fiducia dei consumatori è sceso questo mese ai minimi dal novembre del 2008.
Tra i ciclici Alcoa (US0138171014) ha guadagnato il 2,3%, Caterpillar (US1491231015) il 2,3% e 3M (US88579Y1010) il 2,3%. Tra i titoli high-tech Cisco Systems (US17275R1023) ha guadagnato l’1,6%, Intel (US4581401001) l’1,8% e Microsoft (US5949181045) il 2,8%.
Boeing (US0970231058) ha chiuso in rialzo del 2,8%. Il 787 Dreamliner ha ottenuto oggi la certificazione al volo sia da parte delle autorita’ statunitensi che da quelle europee.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha guadagnato l’1,2% e Chevron (US1667641005) lo 0,9%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York in rialzo dello 0,1%.
Tiffany (US8865471085) ha guadagnato il 9,4%. La famosa catena di gioiellerie ha pubblicato una trimestrale migliore delle attese degli analisti ed alzato le sue previsioni per l’intero esercizio.
Pandora Media (US6983541078) ha chiuso in rialzo del 7,5%. La popolare radio online ha aumentato lo scorso trimestre i suoi ricavi del 118% a $67 milioni. Gli analisti avevano previsto $60 milioni.
OmniVision (US6821281036) ha perso il 30,4%. L’impresa impegnata nella produzione di sensori per le camere digitali si attende per il corrente trimestre un utile adjusted di $0,52 – $0,64 per azione. Il consensus era di $0,81 per azione.
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