I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,2%, l’S&P 500 lo 0,6% e il Nasdaq Composite lo 0,7%. La seduta è stata anche oggi volatile. L’indice ISM non-manifatturiero è salito a sorpresa lo scorso mese a 53,7 punti. La notizia ha potuto solo in parte compensare i timori legati alla crisi del debito in Europa. La Spagna ha ammesso oggi di avere dei problemi a finanziarsi sui mercati. Wall Street ha potuto stabilizzarsi solo verso la fine delle contrattazioni al di sopra della parità. Secondo quanto riporta il quotidiano tedesco “Die Welt” Madrid potrebbe ricevere accesso a una linea precauzionale di credito del fondo salva-stati EFSF.
I bancari sono rimbalzati. Bank of America (US0605051046) ha guadagnato il 2,9%, J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) il 3,2% e Citigroup (US1729671016) il 3,8%.
I titoli high-tech hanno continuato la ripresa iniziata ieri. Hewlett-Packard (US4282361033) ha guadagnato il 2,9%, Intel (US4581401001) l’1,6% e IBM (US4592001014) lo 0,4%.
I petroliferi hanno chiuso deboli nonostante il prezzo del petrolio abbia guadagnato oggi a New York lo 0,4%. Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso lo 0,3% e Chevron (US1667641005) lo 0,1%.
Starbucks (US8552441094) ha perso il 2,8%. La più grande catena mondiale di coffee shop ha annunciato che acquisterà la catena di panetterie La Boulange per $100 milioni in contanti.
Dollar General (US2566771059) ha perso il 3,6%. La catena discount ha comunicato che alcuni suoi azionisti venderanno circa 25 milioni di titoli.
SanDisk (US80004C1018) ha guadagnato il 5,5%. Pacific Crest Securities ha avviato la copertura sul titolo del produttore di memorie con “Outperform”.
Fastenal (US3119001044) ha chiuso in ribasso del 9,8%. Le vendite della più grande catena di ferramenta degli USA hanno rallentato a maggio.
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