Gli indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in netto ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,9%, l’S&P 500 lo 0,6% e il Nasdaq Composite l’1,2%. In Libia è ormai in corso una guerra civile le cui conseguenze sono al momento molto incerte. A pesare su Wall Street è stato inoltre il crollo di Hewlett-Packard (US4282361033). Il primo produttore al mondo di computer ha registrato lo scorso trimestre una crescita dei ricavi inferiore alle attese degli analisti e fornito un debole outlook. Il titolo ha chiuso in ribasso del 9,6%.
Il forte aumento del prezzo del petrolio ha penalizzato anche oggi i titoli delle compagnie aeree. AMR (US0017651060) ha perso il 6,6%, United Continental Holdings (US9025498075) il 6,8% e U.S. Airways (US90341W1080) il 7,4%. Le quotazioni del greggio hanno superato oggi temporaneamente quota $100 al barile. Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha guadagnato l’1,9% e Chevron (US1667641005) l’1,9%.
Apple (US0378331005) ha chiuso in rialzo dell’1,2%. L’impresa della mela ha cominciato ad inviare gli inviti ufficiali per l’evento del 2 marzo nel corso del quale verrà presentato molto probabilmente l’iPad 2.
Ford (US3453708600) ha perso il 2,4%. Il costruttore di automobili ha annunciato il richiamo di circa 150.000 pick-up F-150 per un difetto all’air-bag.
Nasdaq OMX (US6311031081) ha chiuso invariato. Secondo quando riportano diverse fonti l’operatore di borsa starebbe studiando la possibilità di lanciare una controfferta sul NYSE Euronext (US6294911010).
DirecTV (US25459L1061) ha guadagnato l’1,8%. Il primo operatore statunitense di TV satellitare ha generato lo scorso trimestre un utile di $0,74 per azione. Il consensus era di $0,62 per azione.
Vertex Pharmaceuticals (US92532F1003) ha chiuso in rialzo del 15%. Il VX-770, il farmaco dell’impresa biotech per il trattamento della fibrosi cistica, ha ottenuto dei risultati molto positivi in uno studio clinico di Fase III.
Lowe’s (US5486611073) ha perso l’1%. La seconda catena statunitense di negozi specializzati nella vendita di articoli per la casa ed il bricolage ha pubblicato una trimestrale migliore delle previsioni degli analisti ma fornito un prudente outlook.
Duncan Energy Partners (US2650261041) ha guadagnato il 24,1%. Enterprise Products Partners (US2937921078) ha fatto un’offerta di $2,42 miliardi per la rivale.
Cabot Oil & Gas (US1270971039) ha guadagnato il 12,4%. L’impresa petrolifera ha aumentato lo scorso trimestre i ricavi più di quanto atteso dagli analisti e rivisto al rialzo i suoi obiettivi di produzione.
Saks (US79377W1080) ha perso il 2,6%. La catena d’abbigliamento di lusso ha annunciato dei risultati di bilancio migliori delle stime degli analisti, gli investitori si erano attesi però di più dall’outlook.
Fluor (US3434121022) ha perso il 3,1%. Il gigante dell’ingegneristica ha annunciato per il quarto trimestre un utile per azione di $0,65. Il consensus era di $0,75 per azione.
Netflix (US64110L1061) ha perso il 4,7%. Needham & Co. ha tagliato il suo target price per il leader del noleggio di DVD online da “Hold” ad “Underperform”.
Washington Post (US9396401088) ha chiuso in ribasso del 5,9%. L’utile del gruppo editoriale è calato lo scorso trimestre più di quanto previsto dagli analisti.
Toll Brothers (US8894781033) ha guadagnato il 2,1%. Il primo costruttore statunitense di case di lusso ha generato lo scorso trimestre un utile di $0,02 per azione. Gli analisti avevano previsto una perdita di $0,07 per azione.
TJX (US8725401090) ha perso l’1,8%. L’operatore di grandi magazzini si attende per il corrente trimestre un utile di $0,75 – $0,82 per azione. Il consensus era di $0,87 per azione.
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