I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in forte rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,5%, il Nasdaq Composite il 2,2% e l’S&P 500 l’1,9%. Il Dow Jones ha chiuso per la prima volta dall’inizio di maggio al di sopra di 13.000 punti. Durante l’intera settimana l’indice delle blue chips statunitensi si è apprezzato del 2%, il Nasdaq Composite ha guadagnato il 2,2% e l’S&P 500 l’1,7%.
Il PIL degli USA è cresciuto lo scorso trimestre più di quanto atteso dagli economisti. Wall Street ha beneficiato inoltre anche oggi del calo dei timori legati alla crisi in Europa. Secondo quanto riporta “Le Monde” la BCE starebbe preparando un’azione coordinata con gli Stati membri della zona euro per frenare l’aumento dei tassi dell’Italia e della Spagna. La Cancelliera tedesca Angela Merkel e il Presidente francese François Hollande hanno oltre a ciò comunicato che la Germania e la Francia sono decisi a fare tutto per proteggere l’Eurozona.
Merck (US5893311077) ha guadagnato il 4,1%. Il secondo gruppo farmaceutico degli USA ha pubblicato una trimestrale che ha superato le previsioni degli analisti.
Amazon (US0231351067) ha chiuso in rialzo del 7,9%. Le vendite del colosso del commercio elettronico hanno registrato lo scorso trimestre una forte crescita sia negli USA che a livello internazionale.
Expedia (US3021251091) ha guadagnato il 20,1%. Il leader delle prenotazioni di viaggi online ha annunciato dei risultati migliori delle attese del mercato ed alzato il suo dividendo.
Facebook (US30303M1027) ha perso l’11,7%. Il più famoso dei social network ha pubblicato una trimestrale senza luci e non ha fornito alcun outlook sul corrente trimestre.
Starbucks (US8552441094) ha perso il 9,4%. La più grande catena mondiale di coffee shop ha tagliato le stime sul suo utile per azione nel corrente trimestre.
Amgen (US0311621009) ha guadagnato il 5,8%. Il leader a livello mondiale della biotecnologia ha annunciato per il secondo trimestre un utile operativo di $1,83 per azione. Il consensus era di $1,52 per azione.
Newmont Mining (US6516391066) ha perso il 3,4%. Il secondo produttore al mondo di oro ha pubblicato una trimestrale inferiore alle attese del mercato e tagliato le previsioni sulla sua produzione nel 2012.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha guadagnato l’1,1% e Chevron (US1667641005) lo 0,9%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York per la quarta seduta di fila in rialzo.
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