I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in leggero rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato meno dello 0,1%, l’S&P 500 lo 0,1% e il Nasdaq Composite lo 0,2%. Durante l’intera settimana il Dow Jones ha perso lo 0,7%, l’S&P 500 lo 0,4% e il Nasdaq Composite lo 0,3%. Nel mese di febbraio il Dow Jones ha guadagnato il 2,6%, l’S&P 500 il 2,9% e il Nasdaq Composite il 4,2%.
La seduta di oggi è stata piuttosto volatile. Dal fronte macroeconomico sono arrivati dei segnali contrastanti. Il Dipartimento del Commercio ha rivisto al rialzo, da +5,7% a +5,9%, il dato sulla crescita del PIL degli USA nel quarto trimestre del 2009. Il Chicago PMI, un indicatore del settore manifatturiero, è inoltre salito questo mese ai suoi più alti livelli dall’aprile del 2005. Le vendite di case esistenti sono però calate a sorpresa a gennaio del 7,2% e l’indice Michigan relativo alla fiducia dei consumatori è sceso questo mese più di quanto previsto dagli economisti.
J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) ha chiuso in rialzo del 3,3%. Molti analisti hanno espresso ottimismo sul titolo dopo la presentazione agli investitori della banca statunitense. Secondo Barclays J.P. Morgan quoterebbe con un forte sconto rispetto ai titoli delle rivali e rappresenterebbe un’attrattiva occasione d’acquisto.
Il positivo dato sul PIL e la crescita del Chicago PMI hanno sostenuto i ciclici. Boeing (US0970231058) ha guadagnato lo 0,5%, Caterpillar (US1491231015) lo 0,5%, General Electric (US3696041033) lo 0,9% e 3M (US88579Y1010) lo 0,5%.
Dopo il crollo di ieri di ieri Coca-Cola (US1912161007) ha perso oggi un ulteriore 0,8%. Il leader mondiale delle bevande analcoliche ha annunciato ieri di aver raggiunto un accordo per acquistare le attività statunitensi di Coca-Cola Enterprises (US1912191046).
AIG (US0268741073) ha perso il 10%. Il gigante delle assicurazioni ha chiuso il quarto trimestre dello scorso anno in rosso di $8,87 miliardi ed avvertito che potrebbe avere bisogno di ulteriori aiuti statali.
Gap (US3647601083) ha guadagnato il 5,4%. La prima catena d’abbigliamento degli USA ha fornito un solido outlook sul corrente esercizio ed annunciato un aumento del suo dividendo.
Fluor (US3434121022) ha perso il 5%. Il gigante dell’ingegneristica ha pubblicato una debole trimestrale e tagliato le sue stime per il 2010.
Motorola (US6200761095) ha perso l’1,3%. UBS ha declassato oggi il titolo del produttore di cellulari a “Neutral”.
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