I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in leggero ribasso. Il Dow Jones ha perso meno dello 0,1%, l’S&P 500 lo 0,4% e il Nasdaq Composite lo 0,2%. Su Wall Street hanno pesato le forti perdite dei bancari. Bank of America (US0605051046) ha perso il 5,2%, J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) il 2,8%, Citigroup (US1729671016) il 4,5% e Wells Fargo (US9497461015) il 4,2%. Sul mercato stanno crescendo i timori legati al cosiddetto “scandalo dei pignoramenti”. I procuratori generali di tutti i 50 stati degli USA hanno aperto un’inchiesta congiunta sul settore dei mutui per appurare delle possibili irregolarità commesse dalle banche nel trattamento delle pratiche dei creditori insolventi. Per ironia della sorte proprio oggi RealtyTrac ha comunicato che a settembre le banche hanno preso possesso di 102.134 abitazioni dopo una procedura di pignoramento. Si è trattato della prima volta da quando RealtyTrac elabora i suoi dati che viene superata in un mese la soglia delle 100.000 abitazioni.
I problemi del settore bancario hanno messo in ombra i dati macroeconomici pubblicati oggi che sono stati comunque tutti peggiori del previsto. Le nuove richieste alla disoccupazione, l’indice dei prezzi alla produzione ed il deficit della bilancia commerciale degli USA sono tutti aumentati più di quanto atteso dagli economisti.
A sostenere Wall Street sono stati i titoli a carattere difensivo. McDonald’s (US5801351017) ha guadagnato l’1,7% e chiuso ad un nuovo massimo storico. Verizon Communications (US92343V1044) ha chiuso in rialzo dello 0,7%. L’operatore telefonico ha annunciato che inizierà a vendere l’iPhone dal prossimo 28 ottobre.
Exxon Mobil (US30231G1022) ha guadagnato lo 0,4% nonostante il prezzo del petrolio abbia perso oggi a New York lo 0,4%.
Dei positivi impulsi sono arrivati dalla speculazione su delle possibili operazioni di M&A nel settore high-tech. Yahoo! (US9843321061) ha guadagnato il 4,5%. Secondo quanto riporta il “Wall Street Journal” Yahoo! sarebbe nel mirino di AOL (US00184X1054) e di alcuni fondi di private equity. EMC (US2686481027) ha chiuso in rialzo del 4,5%. Secondo delle voci di mercato Oracle (US68389X1054) sarebbe interessato ad un acquisto del primo fornitore al mondo di soluzioni di storage.
Ford (US3453708600) ha guadagnato il 2%. Deutsche Bank ha alzato il suo rating sul titolo del costruttore di automobili da “Hold” a “Buy”.
Barrick Gold (CA0679011084) ha perso l’1% nonostante il prezzo dell’oro abbia raggiunto oggi per l’ennesima volta un nuovo record storico.
Apollo (US0376041051) è crollato del 23,2%. La maggiore impresa americana impegnata nei servizi di educazione scolastica privata ha cancellato le sue previsioni per l’esercizio 2011. Apollo si attende per il corrente trimestre un calo delle iscrizioni di nuovi studenti del 40% a causa dei cambiamenti nel suo business dovuti alla nuova regolamentazione del settore. Sulla scia di Apollo DeVry (US2518931033) ha perso il 16,8%, ITT Educational Services (US45068B1098) il 14,4% e Career Education (US1416651099) il 14,9%.
First Solar (US3364331070) ha guadagnato il 3,9%. Il primo produttore al mondo di moduli fotovoltaici ha annunciato che costruirà due nuovi impianti con l’obiettivo di raddoppiare le sue capacità nel 2012.
H&R Block (US0936711052) ha perso il 10,1%. La principale società degli USA impegnata nella contabilità e nella predisposizione di dichiarazioni fiscali per conto terzi ha comunicato che acquisterà 2SS Holdings per $287,5 milioni in contanti.
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