I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi contrastati. Il Dow Jones e l’S&P 500 hanno perso lo 0,3%, il Nasdaq Composite ha guadagnato meno dello 0,1%. La seduta è stata molto volatile. Sul mercato continua ad esserci un elevata incertezza a causa della crisi del debito sovrano. Dopo gli eccezionali guadagni di ieri sono scattate oggi inoltre, logicamente, delle prese di beneficio. La notizia dell’accordo tra i Liberaldemocratici ed i Conservatori nel Regno Unito per un nuovo governo di coalizione ha potuto solo brevemente spingere Wall Street.
Tra i bancari, che avevano guidato il rally di ieri, Bank of America (US0605051046) ha chiuso ribasso dello 0,8%, Citigroup (US1729671016) dell’1,2% e J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) dell’1%.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso lo 0,5% e Chevron (US1667641005) lo 0,2%. Il prezzo del petrolio ha perso oggi al NYMEX lo 0,6%.
Nel settore minerario Alcoa (US0138171014) ha perso il 3,7%, Southern Copper (US84265V1052) l’1,8% e Freeport McMoRan (US35671D8570) il 3,1%. I prezzi al consumo hanno registrato ad aprile in Cina il loro più forte aumento da diciotto mesi. Il mercato teme ora che Pechino possa intensificare le sue misure volte ad evitare un surriscaldamento dell’economia. I prezzi dei metalli di base sono perciò oggi tornati a scendere.
Tra gli auriferi Barrick Gold (CA0679011084) ha guadagnato il 4,5%, Goldcorp (CA3809564097) il 6,3% e Newmont Mining (US6516391066) il 4,9%. Il prezzo dell’oro ha chiuso oggi a New York ad un nuovo massimo assoluto.
Intel (US4581401001) ha perso l’1,2% nonostante il suo CEO abbia indicato di attendersi per i prossimi cinque anni una crescita degli utili a due cifre.
MetroPCS (US5917081029) ha guadagnato il 5,2%. Deutsche Bank ha alzato il suo rating sul titolo dell’operatore telefonico a “Buy”.
Red Hat (US7565771026) ha chiuso in rialzo dell’1,4%. Jefferies ha promosso il titolo dell’impresa leader del sistema operativo Linux da “Hold” a “Buy”.
Gilead Sciences (US3755581036) ha guadagnato il 2,3%. L’impresa biotech ha annunciato che riacquisterà propri titoli per $5 miliardi.
Priceline.com (US7415034039) ha perso il 12,1%. Il leader delle prenotazioni alberghiere online si attende per il corrente trimestre un utile per azione di $2,50 – $2,70. Gli analisti avevano atteso $2,83 per azione.
Dopo il crollo di ieri Dean Foods (US2423701042) ha perso un ulteriore 8,4%. UBS ha declassato il titolo del primo produttore statunitense di latticini da “Buy” a “Neutral”.
Legg Mason (US5249011058) ha guadagnato l’11,5%. Bank of America Merrill Lynch ha alzato il suo rating sul titolo dell’asset manager da “Underperform” a “Neutral”.
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