I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi per la terza seduta di fila in calo. Il Dow Jones ha perso lo 0,8%, il Nasdaq Composite lo 0,9% e l’S&P 500 lo 0,9%.
Gli investitori sono sempre più preoccupati a causa della crisi in Europa. Moody’s ha tagliato ieri l’outlook di Germania, Lussemburgo e Olanda da “stabile” a “‘negativo”. La regione autonoma della Catalogna, una delle più ricche della Spagna, ha annunciato oggi di aver bisogno dell’aiuto del governo centrale di Madrid.
A pesare su Wall Street sono stati inoltre i timori relativi allo stato di salute dell’economia. L’indice della Fed di Richmond, un indicatore del settore manifatturiero statunitense, è crollato questo mese a -17 punti. Nel settore industriale General Electric (US3696041033) ha perso lo 0,6%, 3M (US88579Y1010) l’1,3% e United Technologies (US9130171096) l’1,8%.
Anche dal fronte societario sono arrivate delle notizie poco incoraggianti.
UPS (US9113121068) ha perso il 4,6%. Il leader a livello mondiale nella spedizione delle merci ha tagliato le previsioni sul suo utile nel 2012 a causa dell’incertezza relativa alle condizioni macroeconomiche.
Cisco Systems (US17275R1023) ha chiuso in ribasso del 5,9%. Il leader mondiale nel networking per Internet ha annunciato che taglierà 1.300 posti di lavoro. Gli investitori temono inoltre che la concorrenza per Cisco possa aumentare significativamente. VMware (US9285634021) ha infatti annunciato l’acquisizione di Nicira, attiva nello switching e nel routing, il core business di Cisco.
Texas Instruments (US8825081040) ha perso lo 0,9%. Il gigante dei semiconduttori ha fornito un prudente outlook sul corrente trimestre a causa del rallentamento della domanda.
AT&T (US00206R1023) ha perso il 2,1%. Il primo operatore telefonico degli USA ha rivisto al ribasso il suo outlook sul business dei servizi alle imprese nel 2012.
DuPont (US2635341090) ha perso il 2%. Il gigante della chimica ha avvertito di attendersi ora per il 2012 un utile nella parte bassa delle sue stime a causa delle incertezze macroeconomiche e dell’impatto dei tassi di cambio.
Lexmark (US5297711070) ha perso il 12,8%. Il secondo produttore di stampanti degli USA si attende per il corrente trimestre un utile adjusted di $0,75 – $0,85 per azione. Il consensus era di $0,98 per azione.
Whirlpool (US9633201069) ha perso il 7,5%. Il primo produttore al mondo di elettrodomestici ha generato lo scorso trimestre, escluse le voci straordinarie, un utile di $1,55 per azione. Il consensus era di $1,64 per azione.
Baidu.com (US0567521085) ha guadagnato il 7,3%. L’impresa del più usato dei motori di ricerca in Cina ha annunciato per il corrente trimestre un utile di $1,26 per azione. Gli analisti avevano atteso $1,12 per azione.
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