I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi contrastati. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,4% e l’S&P 500 lo 0,3%, il Nasdaq Composite ha perso lo 0,3%. Durante l’intera settimana il Dow Jones ha guadagnato lo 0,4% e l’S&P 500 lo 0,1%, il Nasdaq Composite ha perso l’1%. Per il Dow Jones e l’S&P 500 si è trattato della prima settimana positiva dopo sei settimane negative di fila.
Anche l’odierna seduta è stata piuttosto volatile. Le indicazioni arrivate dal vertice franco-tedesco a Berlino hanno potuto solo in parte tranquillizzare gli investitori. La Cancelliera Angela Merkel e il Presidente francese Nicolas Sarkozy hanno dichiarato di volere una “soluzione rapida” della crisi della Grecia. Un’ora prima della fine delle contrattazioni a Wall Street i timori relativi al debito sovrano sono riaumentati dopo che Moody’s ha messo sotto osservazione il rating dell’Italia.
Dal fronte macroeconomico sono arrivati dei segnali contrastanti. Mentre il “superindice” ha sopreso positivamente, l’indice Michigan relativo alla fiducia dei consumatori è sceso più di quanto previsto dagli economisti.
I bancari hanno registrato una ripresa. Bank of America (US0605051046) ha guadagnato lo 0,8%, J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) l’1,1% e Citigroup (US1729671016) l’1,8%. Gli acquisti hanno altrimenti riguardato soprattutto i titoli a carattere difensivo. AT&T (US00206R1023) ha chiuso in rialzo dell’1,1%, Procter & Gamble (US7427181091) dello 0,7% e Merck (US5893311077) dello 0,6%.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso lo 0,3% e Chevron (US1667641005) lo 0,3%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York ai minimi da quattro mesi.
Research In Motion (CA7609751028) ha chiuso in ribasso del 21,5%. L’impresa del BlackBerry ha pubblicato una debole trimestrale e tagliato le sue stime per l’intero esercizio.
Tra i titoli delle agenzie di rating Moody’s (US6153691059) ha perso il 5% e McGraw-Hill (US5806451093), la società che controlla Standard & Poor’s, il 3,6%. Secondo il “Wall Street Journal” la SEC starebbe studiando delle azioni legali contro alcune agenzie di rating a causa del controverso ruolo svolto dalle loro valutazioni sui mutui subprime prima e durante la crisi finanziaria.
Capital One (US14040H1059) ha perso lo 0,3%. Il gruppo statunitense ha raggiunto un accordo per acquistare ING Direct USA da ING Groep (NL0000303600) per $9 miliardi.
Goldcorp (CA3809564097) ha guadagnato lo 0,5%. Il prezzo dell’oro ha chiuso oggi a New York in rialzo dello 0,6%.
Monster Worldwide (US6117421072) ha guadagnato l’1,3%. UBS ha alzato il suo rating sul titolo dell’impresa leader delle inserzioni di ricerca e di offerta di lavoro in Internet da “Neutral” a “Buy”.
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