I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,6%, l’S&P 500 lo 0,7% e il Nasdaq Composite l’1,1%. Dopo essere stata in rosso per quasi tutta la seduta Wall Street ha registrato verso la fine delle contrattazioni un rally. Secondo quanto riporta il “Financial Times” la Cina potrebbe acquistare bond italiani. La notizia ha ridotto i timori relativi alla crisi del debito sovrano e fatto riaumentare l’esposizione al rischio sul mercato.
Tra i bancari Bank of America (US0605051046) ha guadagnato l’1%, J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) l’1,1% e Citigroup (US1729671016) lo 0,8%.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha chiuso in rialzo dell’1,2% e Chevron (US1667641005) dello 0,8%. Il prezzo del petrolio ha guadagnato oggi a New York l’1,1%.
NetLogic (US64118B1008) ha guadagnato il 50,8%. Broadcom (US1113201073) ha annunciato che acquisterà la rivale per $3,7 miliardi. Tra gli altri titoli del settore dei semiconduttori Intel (US4581401001) ha guadagnato il 3%, AMD (US0079031078) il 2,9% e Texas Instruments (US8825081040) lo 0,8%.
Oracle (US68389X1054) ha chiuso in rialzo del 2,9%. Goldman Sachs ha introdotto il titolo del colosso dell’high-tech nella sua “Conviction Buy List”.
McGraw-Hill (US5806451093) ha guadagnato il 4%. La società che controlla Standard & Poor’s ha annunciato che si scinderà in due ed accelererà il suo programma di buy-back.
Global Industries (US3793361003) ha guadagnato il 51,1%. Technip (FR0000131708) ha annunciato che acquisterà l’impresa statunitense impegnata nella fornitura infrastrutture sottomarine per l’industria petrolifera per $1,07 miliardi.
Tenet Healthcare (US88033G1004) ha perso il 10%. L’operatore di ospedali ha avvertito che l’Ebitda si attesterà nel 2011 nella parte bassa delle sue stime.
Gannett (US3647301015) ha chiuso in ribasso del 3,3%. UBS ha tagliato il suo target price per il titolo del gruppo editoriale da $14 a $10.
NYSE Euronext (US6294911010) ha perso l’1%. La BaFin, l’organo che vigila sul settore finanziario tedesco, ha approvato la fusione tra il gruppo statunitense e Deutsche Boerse (DE0005810055).
Tra gli auriferi Barrick Gold (CA0679011084) ha perso il 2,2%, Newmont Mining (US6516391066) l’1,8% e Goldcorp (CA3809564097) il 4,1%. Il prezzo dell’oro ha chiuso oggi in ribasso del 2,5%.
Colfax (US1940141062) ha perso l’8,6%. Il produttore statunitense di valvole e pistoni ha raggiunto un accordo per acquistare Charter International (JE00B3CX4509) per $2,4 miliardi.
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