I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato l’1%, l’S&P 500 lo 0,8% e Nasdaq Composite l’1,1%. Durante l’intera settimana il Dow Jones ha guadagnato il 3,2%, l’S&P 500 il 3,6% e il Nasdaq Composite il 4,2%.
L’esito degli “stress tests” sulle banche europee è stato positivo. Tra le 91 banche passate sotto esame solo 7 sono state “bocciate”. Nonostante molti analisti abbiano espresso dei dubbi sulla qualità degli “stress tests” i loro risultati hanno cancellato l’incertezza che sussisteva sul mercato prima della loro pubblicazione. Wall Street ha beneficiato oggi inoltre delle nuove notizie positive arrivate dal fronte societario.
General Electric (US3696041033) ha guadagnato il 3,3%. Il conglomerato ha annunciato un aumento del suo dividendo trimestrale del 20% a $0,12 per azione.
Verizon Communications (US92343V1044) ha guadagnato il 3,8%. Gli importanti abbonati con contratto ai servizi di telefonia mobile di Verizon sono cresciuti nel secondo trimestre molto più di quanto atteso dal mercato.
Ford (US3453708600) ha guadagnato il 5,2%. Il secondo produttore di automobili degli USA ha pubblicato una trimestrale che ha polverizzato le stime degli analisti.
American Express (US0258161092) ha guadagnato iil 3,7%. Il gigante delle carte di credito ha triplicato lo scorso trimestre il suo utile a $1,02 miliardi. S&P Equity Research ha promosso oggi il titolo a “Buy”.
Honeywell (US4385161066) ha chiuso in rialzo del 2%. Il conglomerato ha pubblicato una trimestrale migliore delle attese degli analisti ed alzato le sue stime per l’intero esercizio.
Genzyme (US3729171047) ha guadagnato il 15,4%. Secondo delle voci di stampa l’impresa biotech sarebbe nel mirino di Sanofi-Aventis (FR0000120578).
McDonald’s (US5801351017) ha perso il 2,1%. La prima catena al mondo di fast food ha pubblicato una trimestrale che ha superato solo leggermente le attese degli analisti. Per molti investitori troppo poco per continuare a puntare sul titolo che proprio ieri aveva sfiorato un nuovo massimo storico.
Microsoft (US5949181045) ha perso lo 0,1% nonostante abbia pubblicato dei dati di bilancio chiaramente migliori delle attese degli analisti.
Amazon (US0231351067) ha perso l’1%. L’utile del leader mondiale del commercio elettronico è cresciuto nel secondo trimestre meno di quanto previsto dal mercato.
Schlumberger (AN8068571086) ha perso il 3,2%. Il leader mondiale del settore dei servizi per l’industria petrolifera ha pubblicato una trimestrale conforme alle previsioni degli analisti ed indicato di attendersi un ulteriore rallentamento dell’attività nella seconda metà dell’anno.
Apollo (US0376041051) ha guadagnato il 6,4%. Bank of America Merrill Lynch ha alzato il suo rating sul titolo della maggiore impresa americana impegnata in servizi di educazione scolastica privata da “Neutral” a “Buy”.
Johnson Controls (US4783661071) ha perso il 4,5%. Il primo produttore statunitense di componenti per l’industria automobilistica prevede per l’intero esercizio un utile per azione di $1,95. Gli analisti avevano atteso $1,98 per azione.
E-Trade (US2692461047) ha chiuso in rialzo del 7,6%. Il broker online ha generato a sorpresa nel secondo trimestre un utile per la prima volta da tre anni.
SanDisk (US80004C1018) ha perso il 3,9%. La crescita dei ricavi del produttore di memorie ha superato solo lievemente le stime degli analisti. Gli investitori si erano attesi di più dopo il rally registrato dal titolo dall’inizio dell’anno.
QLogic (US7472771010) ha chiuso in ribasso del 16,4%. L’impresa impegnata nello sviluppo e produzione di soluzioni di storage networking si attende per il corrente trimestre ricavi di $143 – $147 milioni. Gli analisti avevano atteso $150 milioni.
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