I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi per la terza seduta di fila in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,5%, l’S&P 500 lo 0,5% e il Nasdaq Composite lo 0,3%. Durante l’intera settimana il Dow Jones ha guadagnato lo 0,1%, l’S&P 500 lo 0,5% e il Nasdaq Composite lo 0,4%.
I volumi di scambio sono stati oggi bassi, al mercato sono mancati dei nuovi impulsi. Le scorte dei grossisti sono aumentate a luglio decisamente più di quanto atteso dagli economisti. Il dato è stato però poco considerato dagli investitori a causa della sua modesta importanza. Anche le indicazioni arrivate da Barack Obama non hanno rappresentato una sorpresa. Il Presidente degli USA ha dichiarato che la ripresa dell’economia è penosamente lenta ma espresso ottimismo sulle misure prese per rafforzare la crescita. In questo contesto Wall Street ha beneficiato soprattutto della positiva performance dei petroliferi. Exxon Mobil (US30231G1022) ha chiuso in rialzo dello 0,3%, Chevron (US1667641005) dell’1,9% e Marathon Oil (US5658491064) dell’1,7%. Il prezzo del petrolio ha guadagnato oggi a New York il 3%. Schlumberger (AN8068571086) ha guadagnato l’1,3%. HSBC ha alzato il suo rating sul titolo del primo fornitore al mondo di servizi per l’industria petrolifera da “Neutral” ad “Overweight”. Transocean (KYG900781090) ha chiuso in rialzo del 6,4%. Secondo FBR Capital Markets i costi che Transocean dovrà sostenere per i danni causati dalla marea nera nel Golfo del Messico sarebbero già pienamente scontati nel suo titolo.
Dell Computer (US24702R1014) ha perso il 2,6%. Morgan Stanley ha tagliato il suo rating sul titolo del terzo produttore al mondo di computer da “Equal-weight” ad “Underweight”.
National Semiconductor (US6376401039) ha perso il 6,4%. Il produttore di chip analogici ha aumentato lo scorso trimestre i suoi ricavi a $412 milioni. Gli analisti avevano atteso $415,4 milioni.
Texas Instruments (US8825081040) ha chiuso in ribasso dello 0,6%. Il gigante dei semiconduttori ha tagliato la parte alta delle sue stime per il corrente trimestre.
PG&E (US69331C1080) ha perso l’8,4%. Un’esplosione di una conduttura del gas di PG&E ha causato nei pressi di San Francisco la morte di sei persone.
Philip Morris International (US7181721090) ha guadagnato l’1,6%. Il primo produttore al mondo di sigarette ha alzato il suo dividendo del 10,3%.
Moody’s (US6153691059) ha guadagnato il 5,9%. Piper Jaffray ha alzato il suo rating sul titolo dell’agenzia di rating da “Neutral” ad “Overweight”.
American Eagle Outfitters (US02553E1064) ha guadagnato il 6,6%. Da una nota alla SEC (Securities and Exchange Commission) si è appreso che il Presidente Jay Schottenstein ha acquistato mercoledì scorso 500.000 titoli della catena di abbigliamento.
Travelers Companies (US7928601084) ha perso lo 0,4%. Citigroup ha tagliato il suo rating sul titolo del gigante delle assicurazioni da “Buy” a “Hold”.
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