Wall Street sale, rimbalzano i minerari ed i petroliferi

I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,4%, l’S&P 500 lo 0,5% e il Nasdaq Composite lo 0,6%. Wall Street ha beneficiato della forte ripresa dei prezzi delle materie prime. I timori relativi alla situazione della Grecia hanno avuto solo un modesto impatto sul mercato.
Nel settore minerario Barrick Gold (CA0679011084) ha guadagnato l’1,8%, Freeport McMoRan (US35671D8570) il 3,4% e Newmont Mining (US6516391066) l’1,8%. Il prezzo dell’oro ha chiuso oggi in rialzo dello 0,8% quello dell’argento del 5,2% e quello del rame dell’1%. Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha guadagnato lo 0,6%, Chevron (US1667641005) l’1,2% e ConocoPhillips (US20825C1045) l’1,1%. Il prezzo del petrolio ha guadagnato oggi a New York il 5,5%.
McDonald’s (US5801351017) ha chiuso in rialzo dello 0,8%. La prima catena al mondo di fast-food ha aumentato ad aprile le sue vendite più di quanto atteso dagli analisti.
Citigroup (US1729671016) ha perso il 2,3%. Oggi è diventato effettivo il raggruppamento azionario in rapporto 1 a 10 annunciato dalla banca statunitense lo scorso marzo. Il numero di titoli in circolazione di Citigroup si è ridotto da 29 miliardi a 2,9 miliardi.
Intel (US4581401001) ha perso il 2,1%. Secondo Wells Fargo le scorte di magazzino dell’industria dei semiconduttori sarebbero cresciute nel primo trimestre ed i prezzi delle memorie sarebbero ulteriormente calati la scorsa settimana.
Nuance Communications (US67020Y1001) ha guadagnato l’8,3%. Secondo quanto riporta TechCrunch l’azienda leader nella realizzazione di interfacce di riconoscimento vocale sarebbe vicina a stipulare un importante accordo con Apple (US0378331005).
Dollar Thrifty (US2567431059) ha guadagnato il 13,8%. Hertz (US42805T1051), la più grande società di noleggio di veicoli al mondo, ha fatto una nuova offerta per la rivale.
U.S. Steel (US9129091081) ha guadagnato il 2,3%. Secondo l’autorevole rivista finanziaria “Barron’s” il titolo del maggiore produttore statunitense d’acciaio potrebbe apprezzarsi sensibilmente il prossimo anno.
Tyson Foods (US9024941034) ha perso il 5,9%. Il primo produttore al mondo di carne ha generato lo scorso trimestre un utile di $0,42 per azione. Il consensus era di $0,43 per azione.
Sysco (US8718291078) ha chiuso in rialzo del 10,7%. Il gruppo specializzato nella distribuzione di generi alimentari ha pubblicato una trimestrale che ha superato nettamente le previsioni degli analisti.