I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in forte ribasso. Il Dow Jones ha perso l’1,5%, l’S&P 500 l’1,7% e il Nasdaq Composite l’1,8%.Tutti i dati macroeconomici pubblicati oggi hanno confermato che la ripresa negli USA sta rallentando. Su Wall Street hanno pesato inoltre i timori relativi alla Grecia. I ministri delle finanze della zona euro non hanno potuto trovare ieri un accordo sulle modalità di un nuovo pacchetto di aiuti per Atene. Oggi il paese è stato paralizzato da uno sciopero generale e nella capitale greca ci sono stati dei violenti scontri tra i manifestanti e le forze dell’ordine. Secondo quanto riportano diverse fonti il Premier George Papandreou avrebbe offerto le sue dimissioni per far spazio ad un governo di unità nazionale. L’euro ha accelerato in serata al ribasso. La valuta europea è scesa fino a 1,4162 dollari. Gli investitori hanno ridotto fortemente la loro esposizione al rischio e si sono rifugiati nei Treasuries e nell’oro. Il rendimento dei bonds statunitensi a due anni è sceso ad un nuovo minimo storico, le quotazioni del metallo giallo hanno guadagnato a New York lo 0,1%.
Sul mercato azionario le vendite hanno colpito tutti i settori. Tra i bancari Bank of America (US0605051046) ha perso il 2,8% e J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) il 2,2%. Tra i ciclici Alcoa (US0138171014) ha perso il 2,9% e Caterpillar (US1491231015) il 2,3%. Nel settore high-tech Cisco Systems (US17275R1023) ha chiuso in ribasso dell’1,6% e Hewlett-Packard (US4282361033) dell’1,3%.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso il 2,1% e Chevron (US1667641005) il 2,2%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York in ribasso del 4,6%.
Nel settore edile Lennar (US5260571048) ha perso il 2%, D.R. Horton (US23331A1097) il 3,1%, Pulte Group (US7458671010) il 3,3% e KB Home (US48666K1097) l’1,6%. L’indice NAHB/Wells Fargo relativo alla fiducia dei costruttorei edili è sceso questo mese ai suoi più bassi livelli dal settembre dello scorso anno.
Ford (US3453708600) ha perso il 2,1%. Il costruttore di automobili ha avvertito che il suo utile prima delle tasse sarà nel secondo semestre inferiore a quello del primo semestre.
Owens-Illinois (US6907684038) ha chiuso in ribasso del 13,5%. Il primo produttore al mondo di bottiglie di vetro si attende per il secondo trimestre un calo dei suoi margini.
DST Systems (US2333261079) ha guadagnato il 12,8%. Secondo delle indiscrezioni raccolte da “Reuters” il fornitore di servizi informatici sarebbe nel mirino di alcuni fondi di private equity.
Pandora Media (US6983541078) ha guadagnato nel suo primo giorno di contrattazione al NYSE l’8,9% a $17,42. Collocato a $16, nettamente al di sopra della forchetta di prezzo $10 – $12, il titolo della popolare radio online è salito nel corso della seduta fino a $26.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!