I principali indici azionari statunitensi sono andati oggi a picco. Il Dow Jones ha perso il 2,5%, l’S&P 500 il 2,8% e Nasdaq Composite il 3%. Wall Street è sempre più preoccupata a causa delle condizioni dell’economia. La Fed ha avvertito ieri che la ripresa sarà nel breve termine probabilmente più modesta del previsto. Il Dipartimento del Commercio ha annunciato oggi che il deficit commerciale degli USA è aumentato a giugno del 18,8%. Il dato ha segnalato che la stima sul PIL per il secondo trimestre verrà probabilmente rivista al ribasso. Anche dalla Cina sono arrivati dei nuovi segnali negativi. Sia la produzione industriale che le vendite al dettaglio hanno rallentato lo scorso mese nel paese asiatico. La Bank of England ha da parte sua tagliato le sue stime sulla crescita del PIL del Regno Unito per i prossimi tre anni. Gli investitori hanno ridotto di conseguenza massivamente la loro esposizione al rischio e si sono rifugiati nei Treasuries e nel dollaro. Il rendimento dei titoli di stato statunitensi è calato ai suoi minimi livelli da sedici mesi, il biglietto verde ha guadagnato rispetto all’euro più del 2%.
Sul mercato azionario le vendite hanno colpito tutti i settori. Tra i ciclici Caterpillar (US1491231015) ha perso il 3,8%, General Electric (US3696041033) il 3,4%, 3M (US88579Y1010) il 3,5% e United Technologies (US9130171096) il 2,8%.
Nel settore minerario Alcoa (US0138171014) ha chiuso in ribasso del 6,1%, Freeport McMoRan (US35671D8570) del 4,3% e Southern Copper (US84265V1052) del 3,7%. Il prezzo del rame ha perso oggi a New York l’1,8%.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso l’1,8%, ConocoPhillips (US20825C1045) il 2,4% e Chevron (US1667641005) il 2,4%. Il prezzo del petrolio ha perso oggi al NYMEX il 2,8%.
Tra i bancari Bank of America (US0605051046) ha perso il 3,3%, J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) il 3,6%, Citigroup (US1729671016) il 3,8% e Wells Fargo (US9497461015) il 5,3%.
Walt Disney (US2546871060) ha perso il 3% nonostante abbia annunciato dei dati di bilancio migliori delle attese del mercato.
Macy’s (US55616P1049) ha guadagnato il 5,9%. La seconda maggiore catena di grandi magazzini degli USA ha pubblicato una trimestrale migliore delle attese degli analisti ed alzato le sue stime per l’intero esercizio.
Broadcom (US1113201073) ha perso il 6,1%. Secondo Robert W. Baird la domanda di chip per le comunicazioni starebbe calando. Il broker crede che gli ordini di Broadcom decelereranno a settembre. Tra gli altri titoli del settore dei semiconduttori Intel (US4581401001) ha perso il 2%, Texas Instruments (US8825081040) l’1,5% e AMD (US0079031078) il 5%.
Cree (US2254471012) ha chiuso in calo del 13,3%. Il produttore di diodi luminosi si attende per il corrente trimestre ricavi di $270 – $280 milioni. Gli analisti avevano atteso $284 milioni.
A123 Systems (US03739T1088) ha perso il 18,3%. Il produttore di batterie agli ioni di litio ha aumentato lo scorso trimestre le sue perdite più di quanto atteso dal mercato.
CareFusion (US14170T1016) ha guadagnato l’8,7%. Il fornitore di prodotti medicali ha pubblicato una trimestrale migliore delle attese degli analisti ed annunciato un piano di riassetto che dovrebbe condurre a risparmi di $100 milioni all’anno.
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